Monte Frascola - 1961 m

E' una delle più belle montagne del Friuli Venezia Giulia.Incastonato nella profonda ed affascinante Val Viellia presenta versanti ripidi e scoscesi.

Per salire al Frascola sono possibili tre vie. Premesso che in ogni caso bisogna partire dalla Casera Bivacco Chiampis qui si giunge: con il sentiero CAI 377 da Maleon di Tramonti oppure con il sentiero CAI 377 dalla forcella del Monte Rest oppure con il sentiero CAI 386 da località Frassaneit di Tramonti di sopra. La salita da Frassaneit è lunga ed impegnativa specie nel tratto finale fino alla Forca del Frascola pertanto non è qui relazionata. La relazione riguarda l´accesso tramite il sentiero CAI 377 che ha un percorso anulare: parte dalla frazione Maleon,arriva nei pressi della Casera Chiampis e poi prosegue verso Forca del Mugnol e passo Rest.Può essere percorso anche in senso contrario.

Si parte con il sentiero CAI 377 poco prima di Maleon di Tramonti di sopra. Il sentiero viaggia su cengia esposta sopra al torrente Viellia e percorre un ambiente selvaggio e molto remunerativo. In alcuni tratti richiederebbe una maggiore protezione quando attraversa rivoli bagnati ed esposti. Dopo circa tre ore e trenta si arriva alla Casera Chiampis. Da qui sulla destra, guardando frontalmente la Casera, parte il sentiero CAI 392 che sale per bosco e poi attraversa una lussureggiante prateria erbosa che spesso copre il segnavia e rende difficoltoso il percorso. Dopo 1 ora il sentiero volta a sinistra verso i contrafforti settentrionali del Frascola imponenti e apparentemente non percorribili. Dopo l´avvicinamento i segnavia salgono su verdi frammisti a roccette e in questo modo si circumnaviga il perimetro di base del nostro monte, spesso in parziale breve arrampicata sui pendii scoscesi. Si viaggia in questo modo fino a che i segnavia indicano una decisa svolta a sinistra verso una zona di verdi frammisti a sassi posta a quota superiore. Si sale per sentiero fino ad una forcella di cresta, dove si trovano 2 targhe dedicate ad una persona scomparsa. Questo punto identifica la forcella sotto alla cima. Proseguendo si scenderebbe su un impressionante canalone dirupato, altamente sconsigliabile. Invece Noi dalla forcella saliamo a sinistra su una cengia in esposizione che conduce fino ad una quota superiore frammista di verdi e sassi. Si volta a sinistra e con alcuni facili passaggi di primo grado si sale ulteriormente ad un pulpito soprastante. Si segue il segnavia fino alle rocce sommitali che vanno affrontate con prudenza. Infine si perviene alla cima vera e propria ove giace una croce divelta dagli elementi.

Come per la salita. Se invece non si vuole ripercorrere il sentiero CAI 377 sopra il torrente Viellia in alternativa si può seguire lo stesso sentiero 377 che compie un anello dalla parte opposta e sale prima alla Forca del Mugnol e poi scende su strada sterrata che con con infiniti tornanti arriva alla forcella del Monte Rest. Da questo punto per tornare alla vettura parcheggiata in basso a Maleon bisogna percorrere 8 chilometri a piedi o in autostop.

La salita al Frascola è adatta a escursionisti esperti, data la lontananza dai centri abitati, il lunghissimo avvicinamento alla casera Chiampis, il percorso dalla casera spesso invaso da vegetazione che rende difficile vedere il tracciato, la lunga e stancante traversata della base del monte. Sarebbe consigliabile pernottare alla Casera Chiampis dividendo in due giorni la salita alla cima. Sarebbe anche preferibile fare l´escursione in tardo autunno dato che la zona prima e dopo la casera Chiampis è ampiamente popolata da zecche e vipere.

Casera Chiampis	panorama dalla cima avvolta dalla nebbia	panorama lungo la via di salita

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