|
|
|
Zwolfihorn e, alle spalle, la slanciata piramide del Beverin |
Regione: Estero (Estero)
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Estere Svizzere Provincia: Estero Punto di partenza: Lohn (q. 1590 m) Versante di salita: S-SE Dislivello di salita: 810 m - Totale: 1620 m Tempo di salita: 3,00 h - Totale: 5,00 h Periodo consigliato: tutto l'anno |
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
||||
Lo Zwolfihorn è la penultima modesta elevazione della cresta SE del ben più rinomato (soprattutto tra gli scialpinisti) Piz Beverin. Si tratta di una cima piuttosto tondeggiante posta sul confine tra la remota e selvaggia Safiental e la Val Schons che, dal Passo del S. Bernardino, scende verso Thusis. L´itinerario qui descritto prevede un panoramicissimo giro ad anello, che percorre la lunga dorsale ai piedi della maestosa piramide del Beverin. Sinteticamente: LOHN - SUMMAPUNT - RAPPAKOPF - ZWOLFIHORN - LOHN.
Da Como per A9, proseguire in direzione del Passo del S. Bernardino. Oltrepassare il tunnel e continuare lungo l'autostrada fino ad Andeer, dove si esce. Subito dopo il paese di Zillis, seguire le indicazioni per l'abitato di Lohn. Buone possibilità di parcheggio in prossimità dell'albergo/ristorante del paese.
Da Lohn, imboccare la strada sulla sinistra (in inverno occorre prestare attenzione agli slittini) per la località Summapunt. Alla (q. 1700 m circa), svoltare decisamente a destra, fino a raggiungere le località Dros (q. 1800 m ) prima, e Summapunt (q. 1918 m) poi. Una volta raggiunto quest'ultimo piccolo nucleo, portarsi alle spalle delle case, quindi, su percorso non obbligato, puntare alla dorsale di conifere sulla sinistra. Risalire la ripida dorsale fino ad incontrare un ampio pianoro. Attraversare la piana in direzione di due baite isolate (q. 2090 m circa), quindi svoltare decisamente a sinistra e iniziare la risalita della larga e semplice dorsale (cercare di tenersi piuttosto sul filo). Dopo aver perso e guadagnato più volte quota, si raggiunge la larga spianata di vetta del Rappakopf (q. 2197 m e 2,15 ore dalla partenza). Da questa prima cima, la vetta dello Zwolfihorn si guadagna in circa 45 minuti di continui sali e scendi e di un ultimo ripido pendio da risalire tenendosi, inizialmente, nel mezzo, e poi decisamente sulla destra. Dalla vetta panorama a trecentosessanta gradi.
Dalla vetta dello Zwolfihorn, scendere in direzione S (verso Lohn) lungo i ripidi pendii fino ad incontrare una bella e nuova baita isolata (q. 2030 m circa). Dalla baita, in breve, si ritrova la strada, da seguire fino al bivio alla (q. 1700 m) incontrato durante la salita e quindi rientrare a Lohn.
Dallo Zwolfihorn, è possibile proseguire lungo la cresta, mano a mano sempre più rocciosa, fino all'Einshorn (q. 2457 m). Gita consigliata soprattutto in veste invernale a scialpinisti e ciaspolatori.
Il Rappakopf visto durante la salita verso lo Zwolfihorn | La cresta percorsa dal Rappakopf fino alla Zwolfihorn | L'ultimo ripido pendio prima della vetta |
Ultime 20 scalate...
Elenco delle scalate... |
||