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![]() Bishorn dalla Cabane di Tracuit |
Regione: Estero (Estero) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Pennine Provincia: Estero Punto di partenza: Zinal (Canton Vallese) Versante di salita: NW Dislivello di salita: 2480 m - Totale: 4960 m Tempo di salita: 7,30 h - Totale: 13,00 h Periodo consigliato: estate |
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Il Bishorn fa parte della Corona Imperiale strettamente a ridosso del Weisshorn anche se mantiene una sua autonomia geografica. E´ inserito nell´elenco ufficiale UIAA dei 4000 delle Alpi. Si giunge a Zinal, ridente stazione turistica a 1670 m, posta alla testata della Valle d´Anniviers nel Vallese, tramite comoda strada dalla Valle del Rodano nei pressi di Sierre. Il più pratico e veloce accesso dall´Italia è da Domodossola tramite il Passo del Sempione passando a ridosso di Briga e poi Visp. Si consiglia di pernottare alla Cabane di Tracuit (3256 m) in quanto il tratto da Zinal al rifugio è lungo e presenta un dislivello notevole, anche se mai particolarmente faticoso (circa 1600 m di dislivello).
Dal paese di Zinal (1670 m) si abbandona la strada principale dove generalmente si parcheggia l’auto e attraverso alcune viuzze con belle case ci si alza sulla sinistra fino ad incontrare le evidenti tabelle con l’ indicazione per la Cabane de Tracuit. A questo punto il sentiero denominato du Roc de la Vache diventa più ripido e tortuoso, sorpassa la località Combautanna (2578 m) e su enorme pietraia puntando al Col de Tracuit in circa 4 - 4,30 ore ci conduce alla base di un facile canalino roccioso attrezzato con catene. Appena sopra, in pochi minuti si raggiunge così la Cabane di Tracuit (3256 m) al cospetto del Bishorn e di molte vette dalla Corona Imperiale (Weisshorn, Zinalrothorn, Ober Gabelhorn, Dent Blanche). Vista grandiosa.
Dal rifugio si segue il sentiero che brevemente porta ad un colletto dove si calzano i ramponi e ci si lega. Si traversa a sinistra il Turtmanngletscher (qualche crepaccio) puntando ad una sella nevosa molto evidente con modica pendenza. Seguendo la traccia si tiene ora la destra e si sale per pendii che progressivamente diventano più ripidi e faticosi lasciando a sinistra la rocciosa vetta della Punta di Burnaby. Giunti ad una sella dove compare in tutta la sua bellezza la cresta nord del Weisshorn, in prossimità di un grande crepaccio facilmente superabile, si segue l’ evidente e un poco esposta cresta nevosa (destra) che brevemente conduce alla vetta (3 - 3,30 ore).
Come per la salita.
Il Bishorn è considerato un 4000 facile perché la salita si svolge per pendii nevosi non particolarmente impegnativi, ma da non sottovalutare per la presenza di eventuali crepacci. E´ consigliabile procedere sempre legati. Nelle giornate più affollate possono formarsi code di alpinisti in attesa di salire l’ultimo tratto di cresta. E´ anche possibile effettuare nella stessa giornata la salita della rocciosa Punta di Burnaby.
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Vetta del Bishorn, cresta finale | Bishorn il versante di salita | Vista del Weisshorn dalla sella sotto la vetta |
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