Pala del Rifugio - 2349 m

Da fiera di Primiero(TN) seguire le indicazioni per la Val Canali fino a giungere al ristorante Cant del Gal In corrispondenza del restorante svoltare a destra per la Val Canali e percorrere la strada fino a giungere al suo termine e parcheggiare. Camminare lungo il sentiero 707 che inizialmente risale lentamente Dolomiti Occidentali Gruppo Pale di San Martino Località di partenza:Fiera di Primiero(Malga Canali)

Fiera di Primiero (TN) seguire le indicazioni per la Val Canali fino a giungere al ristorante Cant del Gal.In corrispondenza del ristorante svoltare a destra per la Val Canali e percorrere la strada fino a giungere al suo termine e parcheggiare. Camminare lungo il sentiero 707 che inizialmente risale lentamente la Val Canali fino ad un bivio. Qui prendere il sentiero che sale nel bosco e in poco tempo conduce al Rifugio Treviso(1631). Prima di giungere al rifugio,in corrispondenza dell´ultimo tornante si abbandona il sentiero(pali) e si devia a sinistra seguendo le indicazioni per Passo Canali Oltrepassare la piazzola dell´elicottero e in corrispondenza del Vallone Sant´Anna(ghiaione) si abbandona il sentiero principale e si sale verticalmente lungo un´esile traccia in direzione dello spigolo N/W(oltrepassare un palo metallico). quando sulla destra si stacca una traccia che costeggia la parete,ignorarla e proseguire verticalmente vincendo quache piccolo salto di roccia. L´attacco è su di una comoda cengia,in corrispondenza di una grossa clessidra con cordoni.

Bella ed elegante via che sale lo spigolo N/W della Pala del Rifugio. Bella giornata di sole. 1° tiro: salire per rocce gradonate ed erbose dapprima verticalmente e poi in direzione dell´evidente camino sulla destra, alla cui base si trova la sosta (1 chiodo e 1 spit).40 Mt.,III°,II°, 4/5 clessidre . 2° tiro: lungo un camino sino ad oltrepassare un masso incastrato, quì uscire sulla sinistra e continuare lungo il filo dello spigolo.Si sosta su di un piccolo terrazzino su due chiodi collegati da cordone.35 Mt.,III°,IV°. 3° tiro: proseguire senza percorso obbligato lungo rocce appoggiate cercando di rimanere sempre in prossimità dello spigolo sino a raggiungere la sosta( un chiodo e una clessidra) posta sotto lo stapiombo. Le numerose ripetizioni hanno creato una piccola traccia lungo i tratti erbosi. 45Mt.,II° III°. 4° tiro: aggirare lo strapiombo sovrastante passando alla sua sinistra quindi proseguire raggiungendo un facile canale che conduce alla base della prima spalla dello spigolo sulla cui sinistra si sosta (chiodo+clessidra).45Mt.,II°,IV°. 5° tiro: da qui l´arrampicata diviene più continua, interessante e verticale. Salire lungo il diedrino oblicuo versi sinistra sino ad uscire su di un terrazzoche affaccia ancora sul Vallone di Sant´Anna. Quì si sosta comodamente su tre chiodi.25Mt.,IV°,IV°+ 1 chiodo. 6° tiro: traversare a sinistra per qualche metro. Salire la placca fino a giungere ad un camino e quando si stringe , alla base della strozzatura c´è la sosta su due chiodi.30Mt.,IV°,IV°+,V°+ , 3 chiodi. 7° tiro: vincere la strozzatura mediante degli appigli un po levigati e proseguire lungo il camino sino ad uscire in cima alla prima spalla (dove si incontra una sosta su clessidra con cordone che conviene ignorare) Proseguire ancora lungo un filo di cresta sino alla base della seconda spalla. Si sosta su una enorme clessidra. 4o Mt.,V°, I°. 8 tiro: salire il canale a destra della sosta sino al suo termine dove si esce su una serie di rocce appoggiate. Obliquare a destra fino alla base di un diedro nero umido , dove si sosta su clessidra. 60Mt.,III°,II°. 9 tiro: verticalmente, a destra del diedro nero, lungo diverse fessure sino a raggiungere un terrazzo con un piccolo ometto dove si sostamsu due chiodi.45Mt.,IV°,IV°+, 2 chiodi, 10 tiro: lungo il diedro fino ad un comodo terrazzo dove ci sono 2 chiodi di sosta (un pò lontani). 40 Mt.,IV°,IV°+,un cordone incastrato. 11 tiro: salire a destra del diedro sino a raggiungere un piccolo tarrazzinocon ometto sotto degli strapiombi gialli. Si sosta su una clessidra. 40Mt.,II°,IV°. 12 tiro: superare a destra il filo dello spigolo riportandosi verso Val Canali. Salire pochi metri fino all´enorme clessidra sulla quale si sosta.15Mt.,II. 13 tiro: salire verticalmente rimanendo a circa 15 Mt. a destra dallo spigolo lungo una parete molto verticale ma ben appigliata. Sostare su spuntone in corrispondenza del filo dello spigolo.35 Mt.,III°,IV°, 1 chiodo. 14 tiro: la via originale si sposta a sinistra del filo dello spigolo e sale poi verticalmente la parete fino alla sosta.Con variante ,noi abbiamo proseguito sulla destra dello spigolo aggirando, per mezzo di una fessura,l´evidente strapiombo iniziale. Il tiro è su roccia ottima con numerose clessidre. Si sosta su clessidra con cordone, più altre due piccole clessidre da collegare. 35Mt.,IV°,V°. 15 tiro: salire obliquando a sinistra finoa imboccare una fessura- camino al termine della quale, per rocce più semplici, si raggiunge una piccola cengia sotto degli strapiombi gialli dove si sosta su clessidra. ( sulla sinistra, sotto cengia, ottimo posto da bivacco).30Mt.,IV°,V-, 1 chiodo. 16 tiro: salire a destra degli strapiombi lungo la parete grigia molto verticale.Con un passo delicato si vince sulla sinistra uno strapiombo. Poi proseguire verso destra , aggirando nuovamente lo spigolo per rocce più semplici, sino a raggiungere la base di una fessuraverticale dove si sosta su buone clessidre.30Mt.,IV°,V°-, V°, clessidre. 17 tiro: lungo la fessura sino a raggiungere il filo dello spigolo che si segue fino ad uscire sulla terrazza. Si sosta su spuntone.45Mt., III°,II°, i chiodo e una sosta intermedia. 18 tiro: dapprima camminando e poi per facili roccette si giunge in vetta. Lunghezza che abbiamo percorso in conserva.75Mt.,I°,II°, qualche passo di III°.

La discesa della Pala è molto lunga ed impegnativa specialmente se percorsa con brutto tempo.IL tracciato non è difficile (II°) ma quasi tutto in massima esposizione. Comunque i punti più esposti e scivolosi, sono atrezzati a spit per una sicura in conserva. La traccia è ben segnalata inizialmente con ometti, poi da vernice rossa

Oltre alla NDA è utile portare cordini per le numerose clessidre e dei friends; in via sono presenti pochi chiodi

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