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![]() Il Pizzo Meriggio da NE |
Regione: Lombardia (Sondrio) ![]() Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Alpi Orobie Provincia: Sondrio Punto di partenza: Campelli, circa (q. 1316 m) Versante di salita: NE Dislivello di salita: 1040 m - Totale: 2080 m Tempo di salita: 2,45 h - Totale: 5,30 h Periodo consigliato: tarda primavera - metà autunno |
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Largo rilievo erboso a S della città di Sondrio. Grazie alla vicinanza della città, alla facilità e alla brevità del percorso, è una delle cime più frequentate della Media Valtellina, sia d’estate, sia durante la stagione dello sci-alpinismo. La posizione decentrata che occupa rispetto alle Orobie permette di avere una visione unica sui 3000 di questa catena, che si trovano proprio di fronte. Non meno interessante è il panorama che il Pizzo Meriggio ci offre verso N, con la Valtellina adagiata oltre 2000 m più in basso e la città di Sondrio proprio nel mezzo, mentre all’orizzonte sfilano tutte le maggiori vette della dorsale retica. La via normale riportata qui di seguito ricalca l’itinerario sci-alpinistico e nell’ultima parte si svolge lungo le gobbe erbose della larga ed elementare cresta NE. Semmai, l’unica difficoltà potrebbe essere quella di individuare il sentiero, con segnali vecchi e sbiaditi (maggio 2011), che aggira a sinistra (E) la Punta della Piada, ma si può anche salire tranquillamente in vetta a questa punta e perdere circa 30 m di dislivello sul versante opposto, senza problemi.
Da Sondrio si raggiunge Albosaggia e ad un incrocio si prosegue per la frazione di Centro. Da qui la strada asfaltata sale a lungo e con numerosi tornanti, si lascia sulla sinistra una caratteristica chiesetta in sassi con il campanile in cemento e si prosegue fin quasi al suo termine, presso le baite più alte di Campelli. Esattamente quando la strada compie l’ultimo tornante a destra, la si abbandona e si imbocca una stradina dal fondo cementato che si stacca sulla sinistra, proprio sul tornante. Questa stradina sale ripida e stretta per qualche centinaio di metri e poi curva decisamente a destra. Qui, sulla sinistra, si stacca una sterrata con una sbarra generalmente sempre aperta. Comunque noi proseguiamo a destra e tralasciamo la sterrata, dal fondo molto sconnesso, che incontreremo in seguito. La stradina cementata sale ancora per un centinaio di metri, passa dietro la casa più in alto di Campelli e diventa pianeggiate e sterrata. Una ventina di metri più avanti si può parcheggiare in alcune piazzole ai lati della strada.
Esattamente dove la stradina con il fondo cementato diventa pianeggiante e sterrata, si imbocca a monte una pista, che dopo circa 50 m conduce ad un vecchio e dismesso impianto di risalita. Si prosegue in salita lungo la vecchia pista, libera da alberi, in direzione SSE, fino a raggiungere la stradina sterrata citata nell’accesso. Seguendo fedelmente questa stradina, con numerosi tornanti, o in alcuni tratti il sentiero attiguo che ne accorcia il percorso, si sale a lungo sul fianco della montagna, in un bosco di conifere. A circa (q. 1800 m), vedi prima immagine di dettaglio, la stradina inizia una discesa verso destra (SW) per poi traversare a mezzacosta sotto il fianco settentrionale del Pizzo Meriggio. Proprio dove inizia la discesa, si abbandona la stradina e si imbocca il sentiero, con segnali molto vecchi, che sale nel rado bosco e aggira a sinistra (E) la Punta della Piada (q. 2122 m). Al termine dell’aggiramento, senza percorso obbligato, si sale sull’ampia dorsale erbosa NE del Pizzo Meriggio. Si passa poco sopra la Baita Meriggio e, proseguendo sulle tracce di un sentierino, a sinistra del filo di cresta, si raggiunge la vetta, sormontata da un’alta croce.
Come per la salita.
Nota1
A circa (q. 2125 m), poco sotto la cresta (a sinistra salendo), è presente la Baita Meriggio che dovrebbe essere sempre aperta.
Nota2
La stradina sterrata che sale da Campelli non è riportata da molte cartine.
AGGIORNAMENTO
Nella nuova edizione delle cartine della Kompass, la stradina per Campelli è riportata.
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Dove si abbandona la stradina sterrata | Sulla cresta NE | All´orizzonte i Gruppi dello Scalino, Vetta di Ron e Painale, dalla vetta |
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