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![]() Il Gletscherhorn da NW |
Regione: Estero (Estero) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Avers Provincia: Estero Punto di partenza: Avers, località Podestatsch Hus (q. 2046 m) Versante di salita: NE Dislivello di salita: 1070 m - Totale: 2140 m Tempo di salita: 3,30 h - Totale: 6,30 h Periodo consigliato: estate |
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Elegante piramide rocciosa sulla catena che divide la Bergalga a N dalla Val da la Duana, laterale della Val Bregaglia, a S. Si trova di fronte ai colossi di granito del Gruppo Masino-Bregaglia, sui quali offre un panorama secondo solo a quello del Piz Duan, bella e insolita e anche la visione sul versante NW di quest’ultimo. Le vie normali di salita alla vetta sono due:
1a) è la via normale da E, il percorso prevede: partenza da Casaccia, Val Maroz, Val da la Duana e salita in vetta dalla cresta ESE. L’itinerario da questo versante è facile (EE) ma il dislivello è considerevole, 1650 m e ci vogliono circa 5 ore di cammino;
2a) è l’itinerario della nostra escursione, la via normale da N, da Avers, attraverso la Bergalga e prevede la salita in vetta lungo la cresta NE. Anche questa via non presenta particolari difficoltà (EE), il dislivello è però minore rispetto al precedente ed è anche la sede dell’itinerario sci-alpinistico.
Allo svincolo di Bellinzona Nord (Canton Ticino) si esce dall’autostrada e si prende la superstrada per il Passo del San Bernardino, che continua poi nella Rheinwald. Superati gli abitati di Splügen e Sufers si giunge a Rofla, dove si prende la deviazione per la Val Ferrera e Avers. Si sale fino a Podestatsch Hus (q. 2046 m) e poco prima di raggiungere questa località, ad un bivio, si scende a Loretsch Hus, dove c’è un ampio parcheggio.
Dal parcheggio si segue una stradina che scende verso SE e attraversa il torrente sul ponte di (q. 1988 m), entrando di fatto nella Bergalga; poco oltre si arriva a Vord. Bergalga (q. 1993 m). La stradina sterrata prosegue quasi in piano sulla destra idrografica del torrente, in direzione S e a Olta Stofel (q. 2074 m) lascia il posto ad un sentiero segnalato, che si segue fin nei pressi della (q. 2365 m). Si volge ora a sinistra, in direzione SE, e si risale una lunga valletta che immette nel canalone detritico, con placche di ghiaccio affiorante, compreso tra il Gletscherhorn e il Piz Predarossa. Dalla (q. 2365 m) sopra citata è anche possibile (come nel nostro caso) proseguire verso S, fin nei pressi della (q. 2593 m) di Uf da Büela e poi raggiungere il canalone citato verso SE. In ogni caso, al termine del canalone si arriva alla sella di (q. 2987 m) e da qui si sale in vetta per il detritico e ripido fianco occidentale della cresta NE.
Come per la salita.
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Al centro il Gletscherhorn, dall’itinerario di salita | Il Piz Duan, dalla vetta del Gletscherhorn | La catena Masino-Bregaglia, dalla vetta |
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