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![]() Il Monte Braulio da NNE |
Regione: Lombardia (Sondrio) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Fraele Provincia: Sondrio Punto di partenza: Chiesa di S. Ranieri (q. 2341 m) sulla S.S. 38 dello Stelvio Versante di salita: N-E Dislivello di salita: 640 m - Totale: 1280 m Tempo di salita: 2,30 h - Totale: 4,30 h Periodo consigliato: estate |
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Il Monte Braulio è la cima più elevata della catena che divide la Valle Forcola ad W, dalla Valle del Braulio ad E. Ha due distinte vetta, la NW (q. 2972 m) e la SE (q. 2979 m) che è la vetta. Generalmente viene raggiunto dalla Bocchetta di Forcola dove sono presenti, come in tutta la zona circostante, trincee e postazioni risalenti alla Grande Guerra. Bellissimo panorama circolare, in particolare verso E.
Da Bormio si segue la S.S. 38 che sale al Passo dello Stelvio, fino alla chiesa di S. Ranieri (q. 2341)
La Bocchetta di Forcola (q. 2768 m), situata fra la Punta di Rims e il Monte Braulio, dove passa la via normale d’ascesa, può essere raggiunta da diversi sentieri. Il più diretto è quello riportato qui di seguito.
Dalla chiesa di S. Ranieri si prosegue per un breve tratto lungo la strada e poi si imbocca a sinistra una mulattiera che sale con diversi tornanti il pendio erboso, in direzione NW. Raggiunto il sentiero proveniente dalla IV cantoniera nelle vicinanze del Baitello del Cogno (q. 2585 m), si prosegue sulla mulattiera a mezzacosta, in direzione W. Da ultimo il tracciato risale un ripido pendio di detriti e raggiunge la Bocchetta di Forcola. Qui, ovunque resti di manufatti risalenti al periodo bellico, fra i quali una doppia linea di trincea, la prima con copertura e feritoie in cemento.
Dalla sella si segue verso SSW un sentierino, non segnalato, che traversa il fianco orientale della cresta N del Monte Braulio e conduce in una conca detritica con resti di neve, sotto la verticale N della montagna. Risalendo l’evidente pendio di sfasciumi si arriva sulla cresta E, al di sopra di altre postazioni militari. Seguendo ora l’ampia dorsale detritico-erbosa si raggiunge la vetta.
Come per la salita.
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A sinistra il Piz Schumbraida, dalla vetta | A sinistra la B.tta di Forcola e la mulattiera | In primo piano l’ampia dorsale E, dalla vetta |
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