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Regione: Piemonte (Verbania)
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Lepontine - Gruppo Monte Leone Provincia: Verbania Punto di partenza: Foppiano di Crodo (VB) (q. 1220 m) Versante di salita: SE Dislivello di salita: 1660 m - Totale: 3320 m Tempo di salita: 3,30 h - Totale: 7,00 h Periodo consigliato: estate - autunno |
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Il Monte Cistella si erge sopra Crodo (VB) e rappresenta un magnifico punto panoramico al centro della Valle Antigorio. Dalla cima (2880 m) la vista spazia sulla Val d´Ossola e sino alla Pianura Padana, sugli alpeggi di Devero e Veglia e, più a Nord, sul Passo del Sempione e la Valle del Rodano.
In giornate terse, sono visibili il Monte Rosa e altri quattromila svizzeri.
La salita avviene su sentiero ben segnalato da bolli ed ometti e la fatica del tracciato senza respiro è remunerata dalla varietà di ambienti che si attraversano. Di particolare rilievo sono gli altopiani di Cistella Inferiore e Cistella Superiore grazie alla particolare conformazione del territorio, quasi lunare.
Autostrada per Gravellona Toce. Superare la barriera di Arona e proseguire verso il Passo del Sempione. Uscire a Crodo e raggiungere il paese. Dopo la caserma dei Carabinieri, svoltare a sinistra in direzione Mozzio, Viceno, Foppiano. Continuare su carrozzabile sino a Foppiano (6/7 km) e parcheggiare nell´area pic nic o qualche centinaio di metri più avanti ai lati della strada prima che questa divenga sterrata.
A Foppiano (q. 1220 m) seguire la strada per qualche tornante, attraversare un torrente su passerella e costeggiare un ampio pascolo. Le indicazioni per Cistella sono sempre visibili. Ad un bivio ove è possibile prendere sia a destra che a sinistra, seguire a sinistra. Il sentiero comincia ben presto a salire nel bosco con pendenze rilevanti. Si superano tre alpeggi.
Rifornirsi di acqua all´Alpe Gaiola, ultima possibilità.
Dopo l´Alpe si esce allo scoperto e ci si inerpica per ripidi tornanti sul versante SE della montagna, sino a giungere ad un traverso che porta sotto la bocchetta di Balmafredda. Raggiungere la Bocchetta con pendenze importanti e deviare a destra per salire alla Costetta, una cresta esposta ma non pericolosa perchè messa in sicurezza da una sbarra di ferro.
Al termine della Costetta (30 m circa) ci si immette sul Piano di Cistella Inferiore che si attraversa aiutandosi con i numerosi ometti e segnavia. Si supera un salto di roccia e ci si immette sul Piano di Cistella Superiore (q. 2550 m) che si attraversa. Il panettone sommitale del Cistella è ben visibile. Superato un ultimo versante di rocce instabile si giunge al Rifugio Leoni (q. 2850 m), sempre ben rifornito. Dal Rifugio in quindici minuti, con percorso libero e paretina da superare con i quattro appoggi, si giunge alla croce di vetta.
Come per la salita.
Scesi dal Monte Cistella e tornati al Rifugio, è possibile salire sul Pizzo Diei (q. 2926 m) e/o al Corno Cistella, qualche centinaio di metri più in basso. Le tre cime, formano il massiccio del Monte Cistella.
In caso di nebbia, l´attraversamento dei piani di Cistella Inferiore e Superiore possono risultare molto problematici se non si conosce bene il territorio. Presenza di spaccature sul terreno.
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