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![]() L´edificio sommitale del Vago con la bella cresta NW |
Regione: Lombardia (Sondrio) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Retiche - Gruppo Cassana Provincia: Sondrio Punto di partenza: Forcola di Livigno (q. 2315 m) Versante di salita: NW Dislivello di salita: 750 m - Totale: 1500 m Tempo di salita: 2,00 h - Totale: 3,15 h Periodo consigliato: metà giugno - inizio ottobre |
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Visto da Livigno, il Monte Vago, risulta come un´elegante e maestosa piramide rocciosa che, con la sua possente mole, domina la vallata. E´ una bella montagna, costituita dall´incontro di tre creste (S, NE, NW), che si alza isolata tra la Valle della Forcola e la Val di Campo. La vetta offre un´impareggiabile veduta a 360° su tutte le Alpi Retiche e le Orobie. Il passo denominato Forcola di Livigno è raggiungibile in auto dalla stessa Livigno o da Tirano percorrendo tutta la Val Poschiavo.
Dal parcheggio antistante la caserma della Finanza, si imbocca il sentiero subito sopra la strada (cartello con indicazioni) che con bel tracciato, dapprima segue la costa erbosa di confine, poi si inoltra in Valle Orsera. Scavalcata una fascia rocciosa e risalita una valletta si giunge ad un bivio (cartelli con indicazioni quasi del tutto illeggibili) nei pressi di un ruscello (m. 2500 ca. - 15 minuti dalla macchina).
Preso il sentiero di sinistra, si attraversa il ruscello e si compie un ampio semicerchio per portarsi alle pendici del Monte Vago. Con alcuni tornanti si rimonta un costolone detritico e ci si ritrova nello splendido scenario della conca NW della Punta Orsera (neve ad inizio stagione). Con direzione NNE si attraversano in leggera salita ruscelli e pietraie. Successivamente, con pendenza più marcata, si risale un dosso erboso che conduce al vasto anfiteatro dov´è posto il meraviglioso Lago Vago (m. 2681). Il sentiero rimane alto un centinaio di metri a monte del lago e ne attraversa tutta la soprastante conca detritica (ore 1 dalla macchina – nevai fino a stagione inoltrata). Giunti dall´altra parte della conca si punta verso E e, con un tratto un po´ più ripido, si guadagna la sella detritica posta all´inizio della cresta NW del Monte Vago (m. 2900 - ore 1,5 dalla macchina). Ora, facendo attenzione in un paio di punti un po´ esposti e con terreno friabile, si segue la rocciosa, stretta e facile cresta che, aggirando a destra blocchi e spuntoni (oppure tenendone sempre il filo - divertenti passi di II grado di aerea arrampicata), conduce in vetta.
Come per la salita.
Se si effettua la salita ad inizio stagione è bene portare con sé piccozza e ramponi per il consistente innevamento nelle conche esposte a NW ed uno spezzone di corda per la cresta. Anche se facilmente accessibile rimane una montagna ingiustamente poco frequentata. Gli splendidi panorami, l’ambiente selvaggio, il silenzio, la solitudine e la straordinaria bellezza dell´ambiente sono inestimabili valori aggiunti di questa montagna, da salire almeno una volta nella vita.
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Lo sviluppo della cresta NW dalla cima | Splendido colpo d´occhio sulla vallata di Livigno | Dalla cima, splendida vista del gruppo del Bernina |
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