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![]() La cresta E del Piz Tschierva, dalla Vadrettin da Tschierva |
Regione: Estero (Estero) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Bernina Provincia: Estero Punto di partenza: Morteratsch (q. 1896 m), a metà strada fra Pontresina e il Passo del Bernina Versante di salita: E Dislivello di salita: 1650 m - Totale: 3300 m Tempo di salita: 5,15 h - Totale: 10,30 h Periodo consigliato: luglio - agosto |
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E´ un bellissimo itinerario a forma di "U" nel cuore del Bernina svizzero: dal bacino della Vadret da Morteratsch si passa a quello della Vadret da Tschierva, scavalcando la Fuorcla da Boval. La salita al Piz Tschierva (si pronuncia cierva)
permette di avere un panorama completo e
ravvicinato di tutto il gruppo del Bernina.
Al termine dell´escursione rimangono da
collegare le due estermità della U del nostro
itinerario: Pontresina che è la località dove si arriva e
Morteratsch, distante 5,5 km, dove è stata
parcheggiata l´auto. Nessun problema, le
due località sono comodamente servite dal
trenino del Bernina e da autobus.
L´intera escursione è stata affrontata in giornata,
bisogna però essere allenati, ci sono 1650 m di dislivello in salita, altrettanti in
discesa e circa 22 km di sviluppo totale.
Il percorso può essere affrontata al contrario,
partendo da Pontresina e arrivando a Morteratsch.
In questo caso la parete di II/II+ sotto la Fuorcla
da Boval (il punto chiave), deve essere
affrontata in discesa e la cosa è un po’ più
problematica, specialmente se le rocce sono
umide. In parete sono comunque presenti alcuni
ancoraggi per la discesa in corda doppia
(o per l´assicurazione in salita).
Da valutare la necessità o meno della corda, noi l´avevamo al seguito ma non l´abbiamo utilizzata, nemmeno sul ghiacciaio in discesa. Ma il consiglio è ovviamente di affrontare la traversata in sicurezza.
Dettagli della salita nella fotoscalata.
Da St. Moritz si raggiunge Pontresina e da qui si risale la Val Bernina. All’incrocio di (q. 1880 m) si devia a destra, sulla strada che in breve conduce alla località di Morteratsch (q. 1896 m).
Dall’ampio parcheggio a pagamento di Morteratsch si segue la strada che in breve conduce alla piccola stazione del trenino del Bernina. Poco oltre, s´imbocca verso S il sentiero che si dirama quasi subito, si tralascia a sinistra quello che conduce alla fronte del ghiacciaio e si segue quello a destra, con le indicazioni per la Chamanna da Boval. Il sentiero, ben tracciato e segnalato, entra nel bosco, sale ripido in direzione SW, poi prosegue a lungo e in lieve pendenza, a destra della morena del ghiacciaio e talvolta proprio sul filo della stessa.
Dopo circa h 2,00 di cammino, si arriva alla
capanna citata (q. 2495 m).
Dietro la capanna, si segue il sentiero verso W, che sale in direzione del Corn Boval, inizialmente su magro pascolo, poi su terreno morenico, fin proprio sotto la parete S
del Corn Boval.
Si prosegue ora in direzione SW, negli ampi
avvallamenti nevosi un tempo occupati dalla
Vadret Boval Dadains. In seguito, per placchette
e rocce facili, seguendo ora i segni e i bolli rossi ben visibili, si arriva sotto la parete della Fuorcla
da Boval, alta circa 150 m, che è la parte più
impegnativa dell´intera escursione.
Sulla parete si seguono sempre i bolli rossi.
Fin dall´inizio i passaggi sono abbastanza
ripidi, ma è la parte centrale la più impegnativa,
con passaggi di II e II+ abbastanza esposti.
Segue poi un traverso verso sinistra, su di una
cengia affilata ma con discreti appigli. L´ultimo
tratto della parete è il meno impegnativo (I).
Giunti alla Fuorca da Boval (in h 2,30 dalla
capanna), si scende facilmente sul Vadrettin
da Tschierva e lo si attraversa in direzione della cresta E del Piz Tschierva. Al termine del ghiacciaio, un ripido pendio di rocce sfasciumate e instabili, permette di raggiungere tale cresta. Seguendo ora le rocce rotte di questa larga dorsale, si arriva in vetta (h 0,45 dalla Fuorcla da Boval).
Si ridiscende la cresta E del Piz Tschierva e si sale, opportunamente legati, sul facile Vadrettin da Tschierva. Rimanendo in prossimità del lato destro orografico, si scende il ghiacciaio fino a raggiungere la morena. Inizialmente su tracce e poi su sentiero si arriva alla Chamanna da Tschierva. Si prosegue la discesa, su sentiero ben marcato, verso i pianori alluvionali dell´alta Val Roseg. Si giunge poi all´Hotel Roseg (q. 1999 m), capolinea delle carrozze trainate dai cavalli, gli unici mezzi di trasporto, unitamente alle biciclette, che sono autorizzati a percorrere la valle. Le carrozze devono però essere prenotate almeno il giorno precedente. Non rimane altro da fare che percorrere a piedi tutta la Val Roseg, più di 6 km, fino a Pontresina, qui si può prendere il trenino del Bernina o l´autobus e ritornare a Morteratsch.
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A destra, la parete da scalare per accedere alla Fuorcla da Boval | La parte più impegnativa della parete, passaggi di II e II+ | In discesa, verso la Chamanna da Tschierva |
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