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![]() La cima |
Regione: Toscana (Pistoia) ![]() Alpi e Gruppo: Appennini - Appennino Settentrionale - Gruppo Appennino Modenese Provincia: Pistoia Punto di partenza: Rif. del Montanaro (q. 1567 m) Versante di salita: S Dislivello di salita: 355 m - Totale: 710 m Tempo di salita: 1,15 h - Totale: 2,00 h Periodo consigliato: aprile - novembre |
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Si tratta di una cima boscosa sul lato Sud dell’Appennino Modenese (cioè dal lato di Pistoia); è uno dei tanti poggi facilmente accessibile a qualsiasi livello di escursionista.
Dall’abitato di Maresca (m. 780 - prov. di Pistoia), si segue in auto la strada asfaltata per la Foresta di Teso fino al Rifugio Casetta Pulledrari (m. 1222 – ampio parcheggio asfaltato).
Dal Rifugio Casetta Pulledrari (q. 1222 m) si prosegue a piedi seguendo il sentiero n. 3 in modesta salita, nel bosco, fino al Rombiciaio (m. 1362 – 30 minuti). Da qui si volge verso NW seguendo lo stesso sentiero che sale prima al Passo della Pedata del Diavolo (m.1397) e poi verso il rifugio del Montanaro (m. 1567, 30 minuti scarsi dal Rombiciaio). Si prosegue oltre il rifugio sempre su sentiero segnato e nel bosco fino a che si perviene ad una piccola radura dove i segnali bianco-rossi del CAI proseguono a destra sul fianco S del Poggio dei Malandrini e a diritto nel sentiero che stavamo seguendo (5 minuti dal Rifugio, Passo dei Malandrini m. 1577): attenzione salite verso il Poggio dei Malandrini poiché il sentiero a diritto presenta vari principi di frana! Seguendo il sentiero che sale sul poggio si perviene facilmente alla vetta (m.1662) in neanche 15 minuti dal bivio.
Come per la salita.
Facile sgambata di 2 ore tra andata e ritorno; dislivello modesto.
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