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![]() Blanc Giur dal Rifugio Pontese |
Regione: Val Aosta (Aosta) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Graie - Gruppo Gran Paradiso Provincia: Aosta Punto di partenza: Diga Teleccio - Rosone di Locana (TO) Versante di salita: N Dislivello di salita: 1383 m - Totale: 2766 m Tempo di salita: 4,30 h - Totale: 7,30 h Periodo consigliato: estate |
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Il Blanc Giuir è una vetta di 3222 Mt. che sorge a sud del Colle dei Becchi, un valico in grado di collegare il Vallone di Piantonetto al vallone di Noaschetta. Più a nord del valico appare in tutta la sua imponenza il Becco Meridionale della Tribolazione.
Tramite la SP460 raggiungete Rosone di Locana (TO). Provenedo da Pont Canavese, giunti al cartello che indica la fine dell'abitato di Rosone di Locana svoltate a destra seguendo le indicazioni per Rifugio Pontese, San Lorenzo. Percorrere la stretta e ripida strada che in 13 Km porta al lago artificiale di Teleccio. Giunti a ridosso del muro del bacino artificiale potete parcheggiare l'auto.
La salita è divisa nettamente in due parti, la prima escursionistica che dal Lago di Teleccio in circa 50 minuti conduce al Rifugio Pontese e la seconda, alpinistica, che in 3,30 h dal Rifugio Pontese porta in vetta. Dal parcheggio si aggira il muro del bacino artificiale e si segue la strada catoniera che costeggia il lato destro del lago (fronte a monte - sinistra orografica), il percorso si mantiene in piano per circa 1,5 Km, giunti quasi al limite del lago assume le caratteristiche di un sentiero di montagna ed inizia a salire deciso. Sale per 283 mt di dislivello superando alcuni tratti attrezzati con fune metallica fino ad uscire su un pianoro sul quale sorge il Rifugio (circa 50 min. dal parcheggio). Raggiunto il Rifugio non seguire il sentiero che sale a destra alla bocchetta di Valsoera ma continuare per il Piano delle Muande sino a quando è possibile abbassarsi sulla sinistra in direzione di un ponticello in legno. Superato il ponticello, si prosegue in salita lungo il sentiero a bolli bianchi-rossi. Alla palina tenere le indicazioni per il Colle dei Becchi. Si continua a salire, il sentiero si fa meno agevole e più pietroso (occhio ai bolli e agli ometti) e conduce ad una gola con il Bianc Giuir a sinistra e il Becco Meridionale della Tribolazione a destra (fronte a monte) e si inizierà ad incontrare neve più o meno abbondante soprattutto ad inizio stagione. Si risale la gola, su neve o sfasciumi, sempre più ripida sino al Colle dei Becchi. Qui ha inizio la parte più delicata dell´ascesa, si sale in diagonale lungo la parete Nord-Ovest del Blanc Giuir (sinistra fronte a monte) fino a raggiungere la cresta Nord attraversando il nevaio e poi su ghiaione (pericolo scariche di sassi). Si risale la cresta Nord su facili roccette (I) sino alla cresta sommitale piuttosto aerea. Mantenendosi sul filo di cresta, con semplici passaggi (II) ma in forte esposizione e su roccia non troppo stabile si guadagna la vetta (triangolo geodetico). Da qui la vista spazia a 360°: a Ovest il Becco Meridionale della Tribolazione, a Nord Est il Ciarforon, a Nord il Gran Paradiso in tutta la sua imponenza.
Come per la salita.
Le condizioni della salita, soprattutto in prossimità del Colle dei Becchi variano notevolmente in base all'innevamento ed alla tenuta della neve. Ad inizio stagione, si consiglia di spezzare l'ascesa in due giorni pernottando al rifugio e partendo presto al mattino. In caso di neve non assestata prestare molta attenzione al traverso che bisogna compiere dal Colle dei Becchi alla cresta Nord.
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