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Monte Bianco - Via normale francese

4.807 m

Il Monte Bianco è notoriamente la cima più elevata d'Europa, se si escludono le vette della catena caucasica. L'ultima rilevazione della quota avvenuta nel settembre 2009 ne attesta l'altezza a 4.810,45 m, sebbene l'altezza vari in funzione delle precipitazioni nevose e all'accumulo della neve da parte dei venti. Al di sotto della calotta ghiacciata sommitale si trova la cima rocciosa, a quota 4.792 m e spostata di 40 m circa più ad ovest rispetto alla vetta di ghiaccio e sotto uno spessore di ghiaccio e neve compreso fra i 16 e i 23 m. La prima salita della vetta è datata 8 agosto 1786 adopera dei francesi Paccard e Balmat, salita che segnò l'inizio dell'alpinismo. Data la non eccesiva difficoltà di salita, se effettuata in condizioni di bel tempo stabile e con un buon allenamento, la cima viene raggiunta ogni anno da centinaia di alpinisti, sia dal versante francese che da quelli italiani. Per quanto il percorso della via normale francese non presenti particolari difficoltà, bisogna tenere presente che si tratta di una salita su ghiacciaio e ad alta quota, pertanto richiede esperienza alpinistica in tale tipo di ambiente.

Il tracciato della via normale francese (destra) per la cresta delle Bosses

La cima può essere raggiunta da due vie normali italiane ed una via normale francese, tutte di difficoltà PD/PD+. La via normale francese al Monte Bianco è più breve e facile rispetto a quelle italiane e raggiunge la cima dal Rif. de Gouter passando per la bella cresta delle Bosses, tratto che ha in comune con la via normale dal versante italiano della Val Veny. Le difficoltà della salita dal versante francese sono legate all'attraversamento del canalone Gran Couloir, caratterizzato da frequenti scariche di sassi dovute allo scioglimento del ghiaccio, e alla quota. Pertanto la scalata del Monte Bianco richiede un ottimo allenamento fisico, velocità e competenza nella progressione su ghiacciaio. La cresta finale delle Bosses richiede una particolare attenzione in caso di neve fresca o ghiaccio duro ed è da evitare in presenza di forte vento, essendo una cresta di neve in alcuni tratti alquanto stretta ed affilata.

Punto di partenza: Nid d'Aigle (q. 2372 m), Valle dell'Arve, Francia
Versante di salita: W
Dislivello di salita: 2440 m
Dislivello totale: 4880 m
Tempo di salita: 10,00 h
Tempo totale: 18,00 h
Difficoltà: EEA - AG - PD-
Periodo consigliato: giugno - settembre
Punti di appoggio: Rif. de Tete Rousse (q. 3167 m), Rif. Gouter (q. 3817 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di salita: Traccia su ghiacciaio

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