Spiz d'Agnèr Nord - 2545 m

Cima posizionata a fianco dello Spiz d'Agnèr Sud, da cui è divisa dalla F.lla Parissenti, isolata da una lunga cresta, frequentata di rado causa degli avvicinamenti e delle vie di arrampicata molto lunghe e non segnate. Nel 2017 sono stati risegnati il Sentiero Miniussi e gli altri sentieri adiacenti alle Malghe Agnèr che aiutano un po´ gli avvicinamenti. Una delle due malghe, la Malga Agnèr De Inte, si può usare come punto d´appoggio.

Da Agordo prendere per passo Cereda Fiera di Primiero ; dopo Voltago Agordino si sale verso Frassenè; arrivati al centro del paese, all'altezza della farmacia, si gira a destra e si seguono le indicazioni su piccoli cartelli per rifugio Scarpa, fino all'ultimo parcheggio adiacente alla sbarra verde che blocca la strada alle auto per salire al rifugio. Dal parcheggio del Rif. Scarpa salire per la strada vietata alle auto. Dopo 50 metri dalla sbarra verde girare a destra per il vecchio sentiero. Dopo 500 metri circa si trovano appesi a dei larici i cartelli gialli indicanti Malga Agnèr; seguire l’evidente sentiero; qui si trovano pochi bolli rossi ma ad ogni incrocio ci sono i cartelli gialli; seguire sempre i cartelli indicanti Malga Agnèr. Dopo 15 minuti circa dal cartello di Pian Di Zoppei (q. 1496 m) è necessario fare attenzione: c’è una stradina sulla sinistra con paletti di ferro, che porta alla Malga Agnèr De Inte; seguire questa, ignorando il sentiero che procede dritto. Si giunge alla Malga Agnèr De Inte, (circa 1h.15 dal parcheggio).

Dalla malga seguire la traccia del sentiero posta appena sopra le rovine adiacenti, che porta ad un piccola vasca quadrata di cemento; da qui seguire il sentiero 769 in salita fino al Col Colander, qui troverete la segnaletica, seguire il sentiero per Monte Agnèr e Biv. Biasin (la normale vecchia) fin dove il sentiero si divide: uno con bolli giallo-rossi sale sul Monte Agnèr; l´altro, segnato con bolli rossi, va a est (segnalati con delle frecce su due sassi). Seguire quello con bolli rossi fino a poco prima del canale che divide lo Spiz d´Agnèr Sud dal Pizzetto Ovest. Qui lasciare il sentiero e salire per un canale che ha sulla sua destra una parete alta verticale 4-5 metri. Appena sopra c’è un’obliqua terrazza di sassi. Dalla terrazza salire fino a raggiungere il canale più a sinistra che si trova tra lo Spiz d´Agnèr Sud e il Pizzetto Ovest (I+, circa 1 h dalla malga).

Salire 40 m al centro del canale e dopo aver trovato il cordino per la prima calata stare a sinistra del canale e salire per altri 100 mi circa; ogni 30-40 m ci sono, un po´ nascosti nelle clessidre, i cordini per le calate che danno modo di orientarsi per salire fino alla forcella Levinetta (q. 2100 m, 30 minuti circa da l´inizio del canale, II- ll+). Da qui seguire la traccia e gli ometti (pochi) verso sinistra. Si percorre una cengia obliqua e esposta, a volte un po´ stretta, che costeggia la parete, all´inizio pochi metri in discesa e poi sempre in salita fino alla Forc. Parissenti, riconoscibile perché preceduta da una rampa rocciosa (I, passaggi di II+, 1 ora e 15 minuti dalla Forc. Levinetta). Dalla Forc. Parissenti salire verso la cresta dello Spiz d´Agnèr Nord alla vostra destra fino a una forcella. Da qui si dovrà fare una calata di 25 metri circa per un diedro-camino con roccia instabile; si può utilizzare lo spuntone che è sulla forcella per mettere i cordini (III+/passaggi di lV per la risalita). Si continua per una cengia all’ inizio costituita da un traverso esposto di 6 metri circa (II, passaggio di III), poi facile fino alla cima passando per una piccola forcella (1 h dalla Forc. Parissenti). Da questa cima si ammira un meraviglioso panorama verso le pareti delle Pale di San Lucano e le pareti nord dell´Agnèr

Come per la salita

Questa via, se pure con difficoltà alpinistiche basse, non è da sottovalutare per la lunghezza e per l'instabilita delle rocce, soprattutto nel diedro-camino di calata e nelle cenge, in particolare quella vicina alla cresta dello Spiz d'Agnèr Nord. Gli ometti spesso cadono e la traccia non sempre è visibile. Da percorrere solo con ottima visibilità. Nel 2017 i sentieri sono stati risegnati, la Malga Agnèr De Inte è stata dotata di fontana di legno per l´acqua e in una delle casette di legno ci sono i letti con materassi. Queste migliorie facilitano l´avvicinamento al canale che porta alla Forc. Levinetta e al Sentiero Miniussi, dopo bisogna cercare i pochi ometti e i cordini di calata per orientarsi e trovare i punti più facili per arrampicare.

Rampa rocciosa prima della Forc. Parissenti	Cima dello Spiz d´Agnèr Nord	Foto di vetta

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