Punta Orsera - 3017 m

La Punta Orsera è una modesta montagna rocciosa che si eleva sulla cresta di confine tra Italia e Svizzera subito a Sud del Monte Vago. Il passo denominato “Forcola di Livigno” è raggiungibile in auto dalla stessa Livigno o da Tirano percorrendo tutta la Val Poschiavo.

Dal parcheggio antistante la caserma della Finanza, si imbocca il sentiero subito sopra la strada (cartello con indicazioni) che con bel tracciato, dapprima segue la costa erbosa di confine, poi si inoltra in Valle Orsera. Scavalcata una fascia rocciosa e risalita una valletta si giunge ad un bivio (cartelli con indicazioni quasi del tutto illeggibili) nei pressi di un ruscello (m. 2500 ca. - 15 minuti dalla macchina). Sul sentiero di destra si continua a salire nella bella Valle Orsera tenendosi prima sulla sinistra orografica e poi, raggiunto un pianoro, sulla destra continuando a seguire l´andamento della valle per alcune centinaia di metri.

Più avanti, quando i prati lasciano spazio a rocce e detriti, la traccia segnata si inerpica sugli erti pendii di sinistra e, con intricato percorso tra blocchi, massi accatastati, ghiaie e cengette erbose, guadagna il filo della massiccia cresta Ovest della Punta Orsera. La si segue fedelmente, camminando su facili roccette, fino alla sella posta proprio sotto la vetta (sulla sinistra troviamo il largo canalone che scende nella Conca Nord-Ovest). Dalla sella si compie una lunga diagonale ascendente da destra verso sinistra su detriti e roccette non molto salde e, superando un ultimo saltino, si esce sull´orizzontale cresta Nord che si segue per una ventina di metri fino all´artigianale croce di vetta (m. 3017 – ore 2 dal parcheggio).

La discesa può svolgersi per lo stesso itinerario di salita oppure, in presenza di neve, dalla sella sotto la cima si può optare di scendere direttamente tutto l´ampio canalone che conduce nella bella Conca Nord-Ovest della Punta Orsera. Giunti nella conca si seguono i segni del sentiero che scende dalla Via Normale del Monte Vago che riconducono al bivio presso il ruscello.

Salita interessante per il panorama e per la solitudine. Prestare attenzione, soprattutto in discesa, nel tratto che dalla sella porta in vetta. Bel colpo d´occhio sulle vicine cime del Corno di Campo e del Pizzo Paradisino. Immancabili anche le belle vedute sul Bernina.

La Cresta Ovest dalla sella sotto la cima.	Il Monte Vago e la Cresta Nord dalla cima.	Autoscatto con il Corno di Campo ed il Pizzo Paradisino sullo sfondo.

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