Alto pulpito roccioso, domina la media Gsiesertal - Valle di Casies, fra Sankt Martin - San Martino e Sankta Magdalena - Santa Maddalena Vallalta. Posto al termine della sottile cresta di rocce ed erba che si diparte dalla Korlspitze -Pizzo Quaira in direzione W, rappresenta un punto panoramico, meta di un´ascensione interessante seppure ad una cima minore dei Monti di Casies, in un contesto desolato ma suggestivo.

Continuando brevemente per la strada asfaltata che sale da Santa Maddalena, ad un certo punto si imbocca a destra una strada forestale sterrata (tab.). Passato un ponte, la strada inizia a salire a tornanti verso un impluvio (q. 1851 m), e con altri tornanti lungo un bel bosco porta alla Obere Tscharniet Alm - Malga Ciarnil di Sopra (q. 1976 m, senza ristoro). Presso la Malga si devia a destra (tab.), imboccando il sentiero segnavia 48 che tra vegetazione rada, rododendri e detriti, porta alla desolata conca morenica alla base della Korlspitze Pizzo Quaira (masso con indicazioni verniciate).

Salendo a destra per ghiaie, s´incrocia la traccia di sentiero che si dirige verso la Korlspitze. Con numerosi stretti zigzag lungo un erto vallone detritico ed erboso e superando un franoso canalino, la traccia porta ad una sella sulla cresta fra il Pizzo Quaira e il Sassalto. Volgendo a W e seguendo sempre il segnavia 48 lungo il costone, si traversa in piano, poi in leggera discesa e infine in breve, ripida risalita, giungendo con un ultimo, delicato strappo sulla strettissima cima, indicata da una scritta in vernice su un masso.

Continuando per la cresta che digrada verso N, si segue un sentiero molto erto e inizialmente anche un poco esposto, in parte artefatto con muri a secco paravalanghe, che al termine del tratto più ripido transita lungo una zona di alberi e cespugli, con una croce di legno. Proseguendo rapidamente in discesa lungo il versante boschivo, si incrocia una strada forestale sterrata. Per questa, verso destra (E) si esce sul percorso di accesso alla Malga Ciarnil di Sopra e si torna al parcheggio.

Traversata lunga e discretamente faticosa, in ambiente caratteristico e molto poco frequentato. La cima offre un interessante panorama sui Monti di Casies e oltre. Prestare un po´ di attenzione sulla cresta, sia durante la salita che durante la discesa, in caso di pioggia, neve o nebbia.