Il Monte Roèn si eleva nel tratto meridionale della catena della Mendola, e sovrasta l´abitato di Tramin an der Weinstrasse - Termeno sulla Strada del Vino. Verso E presenta una larga parete rocciosa verticale, verso W invece scende con pendii prativi poco ripidi. La sua posizione isolata consente un´ampia visuale: oltre che per il panorama, il Roèn è conosciuto per la ricca flora che ne ammanta le pendici, citata nei testi di botanica già nel 1565.

Dal Passo ci si dirige verso i campi da golf: in seggiovia, o a piedi per un comodo sentiero, si sale dapprima all´Halbweghutte - Rifugio Mezzavia (ristoro, q. 1594 m, 1 h). Seguendo verso S il segnavia S21, si percorre una larga strada forestale e poi un sentiero nel bosco, che in 45 minuti conduce alla Roènalm - Malga di Romeno (ristoro) e in altri 15 minuti all´Uberetscherhutte - Rifugio Oltradige al Roèn (q. 1773 m), situato proprio ai piedi della parete E del Roèn.

Per sentiero segnalato si sale in pochi minuti ai piedi della parete E, che va superata quasi in verticale, per una traccia che supera ripidi ed esposti tratti rocciosi, resi comunque sicuri da funi metalliche nei passaggi più delicati. Finite le attrezzature, traversando a destra si esce in cresta, e per terreno erboso verso S si raggiunge in breve l´ampia calotta sommitale.

Su terreno erboso si scende a N per il sentiero segnavia S21, raggiungendo una zona di mughi. Sempre sul sentiero, si attraversano i mughi e si raggiunge rapidamente la Malga di Romeno e il sentiero dell´andata.

Il tratto attrezzato è breve ma comunque non banale, e richiede passo fermo ed un minimo di attrezzatura da via ferrata. Il resto dell´escursione non presenta difficoltà: l´ambiente è prealpino, molto caldo in piena estate. Dalla sommità del Roèn si gode un ampio panorama, da una parte sulla Bassa Atesina e dalla parte opposta sulla Val di Non e le sue montagne.