Cima Capi vista dalla sponda est del Lago di Garda

Facile ferrata molto panoramica adatta ai principianti e di sicura soddisfazione. Facendo brevi digressioni lungo il percorso è possibile fermarsi a visitare alcune gallerie della Grande Guerra munendosi di pila frontale o torcia.

Da Biacesa di Ledro, raggiungibile dalla Val di Ledro o da Riva del Garda.

Dal paese di Biacesa si segue il sentiero 417 che dopo poco si biforca. Si tiene la destra prendendo il 470 (Senter dei Bech) con le indicazioni per Cima Capi. Per quasi un´ora si attraversa il bosco in falsopiano con una splendida visuale sul Lago di garda. Si giunge all´incrocio con il sentiero 405 proveniente da Riva del Garda, si prende quest´ultimo e dopo poco inizia il tratto attrezzato (Sentiero Susatti). Ci si imbraga e si risale una facile paretina iniziale con l´aiuto dei cavi. Si prosegue tra cenge attrezzate e brevi placchette, anche verticali, ma brevi e con difficoltà sempre molto contenute su roccia calcarea ottima. Si giunge infine alla croce di vetta con panorama stupendo sui laghi.

Si prosegue lungo la cresta per il sentiero 405, tenendo ancora l´attrezzatura da ferrata perchè si troveranno ancora tratti attrezzati. Si giunge ad un bivio e si prende, piegando a sinistra, il sentiero 460 (Sentiero Foletti). Si arriva ad un terrazzo sul quale è stato realizzato un edificio dal gruppo di Biacesa della SAT, l´accogliente bivacco Arcioni, si scende quindi nel fitto bosco seguendo una ripida stradina che riporta a Biacesa.

Lungo la via

Gallerie della Prima Guerra Mondiale

In vetta