Percorso di salita con deviazione alla cima W

Salire ai Breithorn centrale da est, partendo dal Rif. Guide del Cervino, è poco più che una facile camminata su ghiacciaio, sebbene non vada sottovalutata la quota e soprattutto lo sbalzo di quota dai 2000 di Cervinia alla stazione di arrivo della funivia, che può comportare un po' di spossatezza, fiatone e giramenti di testa se si parte subito per la cima. Il percorso non presenta difficoltà ed è molto frequentato per cui con traccia sempre ben battuta, nella parte bassa fare attenzione agli sciatori estivi e gli skilift. Traversata di cresta da evitare con forte vento o nuvole. Panorama incredibilmente bello, vedendo d'infilata i 4000 del M. Rosa con splendidi ghiacciai, da non smettere di fare foto!

Da Cervinia con cabinovia e funivia fino alla stazione a monte presso il Rif. Guide del Cervino (q. 3480 m), eventualmente si può spezzare la salita fermandosi prima dell'ultimo tratto di funivia e raggiungere il rifugio a piedi per desolato vallone detritico lungo facile sentiero con residui di neve e ghiacciaio nella parte finale. La salita a piedi da Cervinia è ben più lunga e disturbata dalla presenza degli impianti, ma può essere utile per l'acclimatazione.

Dal rifugio seguire direttamente la pista da sci sul ghiacciaio che sale prima quasi pianeggiante e poi più ripida fino ad una strada innevata ricavata sul ghiacciaio che taglia in orizzontale la parte alta. Non c'è percorso obbligato o tracciato, si deve risalire la pista fino in cima, puntando verso sinistra nella parte superiore fino ad arrivare presso un tunnel di passaggio che si aggira a sinistra. In questo tratto non è necessario legarsi in cordata se la neve è ben dura (con neve molle al pomeriggio conviene legarsi per la possibile presenza di crepacci nascosti), per cui lo si può fare più in alto approfittando per una pausa di riposo. Si segue verso sinistra la pista orizzontale di collegamento alla stazione della funivia del Piccolo Cervino, facendo attenzione a non stare troppo sul bordo sinistro per la presenza di qualche crepa, e si sale fino allo skilift orizzontale del Colle del Piccolo Cervino. Da qui si prosegue in piano attraverso il Colle dei Breithorn lungo la traccia che devia verso sinistra puntando verso il pendio SW del Breithorn W, salendo man mano un lungo pendio apparentemente poco pendente ma in effetti abbastanza faticoso. Si giunge ad una selletta da cui parte una traccia verso destra diretta alla sella fra la cima W e la centrale ed una verso sinistra che sale alla cima W. Si segue la traccia di destra con un più ripido traverso (possibile crepaccio sotto la sella finale) fino all'ampia sella fra le due cime. Si prosegue per la cresta W restando ben a destra delle cornici verso N, fino a raggiungere la grossa meringa che si riversa sulla parete N del Breithorn Centrale e quindi la cima, anche qui costituita dalla cresta pianeggiante.

Come per la salita. Tornati alla sella fra le due cime conviene risalire la breve ma ripida e sottile cresta E del Breithorn W che in circa 15 minuti porta alla cima W. Scendere dalla cresta opposta e lungo il pendio S per evidente traccia senza difficoltà che riporta alla selletta iniziale e quindi al percorso fatto in salita (vedere salita al Breithorn W).

Arrivando al Rif. Guide del Cervino in funivia è raccomandabile non partire immediatamente per la cima, ma attendere almeno 1 ora o 2 riposando e bevendo in modo da non subire troppo gli effetti dello sbalzo di quota, di cui si potrebbe risentire in particolare salendo la parte finale alla cima. Data la facilità e brevità della salita e l'assenza di crepacci ad inizio stagione o con buon innevamento, si può salire anche in tarda mattinata, riuscendo a scendere per prendere l'ultima funivia delle 15,45. Per la funivia tenere conto che il biglietto di andata e ritorno è scontato se si è un gruppo superiore a 4 persone, per cui conviene abbinarsi ad altri alla partenza, usufruendo così uno sconto tutti quanti.

La meringa presso la cima

Sulla cima

Vista sulla cresta di collegamento alla cima W