Percorso sul ghiacciaio salendo dal rifugio

La salita ai Breithorn occidentale e centrale viene considerata facile visto la presenza degli impianti di risalita che partono da Cervinia. Il discorso cambia completamente se si sale dalla val d’Ayas. Itinerario davvero lungo e a tratti faticoso. Per salire queste 2 cime serve un buon allenamento e visto la lunghezza del percorso su ghiacciaio, si consiglia di essere abbastanza veloci così da potere uscirne nel primo pomeriggio .

Arrivati in Val d’Aosta si risale la val d’Ayas e si parcheggia 3 chilometri dopo Champoluc nel piazzale di una funivia. Con dei bus navetta si raggiunge la frazione di Saint Jacques ( m. 1689 ). Ci si incammina, si attraversa il paese e si seguono le indicazioni segnavia n° 7 verso l’Alpe Pian di Verra superiore. Il sentiero sale ripido nel bosco fino ai primi pascoli, si prosegue a mezza costa e si raggiunge il bellissimo lago Bleu, si scavalca il dorso della morena e si arriva sulla carrareccia che sale da Saint Jacques ( vietato il traffico privato ). Un po’ prima dell’Alpe si abbandona la strada e si riprende a salire per sentiero ( m. 2380 ore 2.30 ). Fino a qui è possibile il trasporto con un servizio taxi che parte dal parcheggio della funivia dove si lascia la macchina. Si sale lungo un bel sentiero sulla morena dove si vedono stambecchi e marmotte e con un tratto ripido si arriva al Rifugio Mezzalana ( m. 3034 ore 1.45 ). Si prosegue ora su sassi e placche alternate a tratti di sentiero, si supera un breve tratto di ghiacciaio che si può eventualmente aggirare e dopo un tratto di sfasciumi si arriva ad alcune facili roccette attrezzate e quindi al Rifugio Guide Val d’Ayas ( EE m. 3420 ore 1.30 ).

Ci si lega in cordata e si comincia a risalire il ghiacciaio in direzione del Colle di Verra (crepacci), si lascia sulla destra la traccia per il Castore e si punta decisi verso W. Si lascia a destra anche la traccia per la cresta S – W del Polluce (m. 3800 circa, ore 1) e si prosegue per un tratto in discesa dove si perdono circa 100 metri di dislivello. Ora la traccia prosegue in piano verso W (crepacci), si passa lo sperone roccioso del bivacco Rossi e Volante e si arriva nei pressi del Colle del Breithorn (m. 3831 - ore 1.15). Adesso si comincia a risalire il versante sud della montagna senza percorso obbligato, puntando al colle tra i 2 Breithorn. Raggiunto il colle (m. 4081) con alcune diagonali (ripido), si prosegue a sinistra per l’affilata ed esposta cresta fino a toccare la vetta del Breithorn occidentale (m. 4165 - ore 1.15). Si ritorna al colle e si sale più facilmente la cresta W del Breithorn centrale, stando a debita distanza dalle enormi cornici che sporgono a nord (m. 4160 - ore 0.30). Si torna al colle e si comincia l’interminabile discesa (ore 6 circa).

Come per la salita

Percorso in ambiente favoloso e con traccia generalmente presente. Bisogna fare attenzione ad alcuni crepacci, soprattutto al ritorno per via del caldo, ed alla crestina del Breithorn occidentale in caso di forti raffiche di vento. Il panorama dalla cima è davvero indimenticabile. Per goderselo in pieno consiglio di partire presto dal rifugio così da evitare l’affollamento che si crea dopo l’apertura delle funivie.

Rif. Guide Val d’Ayas

Durante la salita

Sulla vetta