Il versante N del Montanel da Calalzo di Cadore

Il Montanel è una cima facente parte del gruppo del Cridola, attraverso gran parte dello stesso sentiero si possono raggiungere altre cime come Cima Helberg e il Crodon di Scodavacca. Si tratta della cima più alta di queste tre, per cui la visuale è a 360°.

Si segue la statale 51 di Alemagna fino a Domegge, si svolta verso il lago e si seguono le indicazioni per il Rif. Padova e Rif. Cercenà. Seguendo la strada verso il Rif. Padova, percorribile agevolmente con igni vettura ma molto stretta, si svola a destra dove si trova il Rif. Cercenà.

Si parte con il sentiero molto visibile alla destra del parcheggio, molto semplici i primi 20 min., dopo dei quali si ariva ad un bivio, si svolta verso destra seguendo le indicazioni per Cima Montanel e per il Biv. Montanel. Qui inizia la salita vera e propria, tutta nel bosco con tratti ripidi, si sale per circa 2 ore e si arriva al Biv. Montanel (q. 2003 m). Il bivacco si trova alla base delle cime Montanel, Helberg e Crodon di Scodavazza. Dal bivacco si imbocca il sentiero che è alla sua sinistra, si prosegue prima in mezzo ai mughi per poi imboccare un ghiaione, si prosegue a zig-zag fino a raggiungere la sella del Montanel. Qui il pendio è veramente ripido, si sale dritti, alle volte poggiando anche le mani e in 10 min. con buon passo si raggiungono le rocce. Si svolta a sinistra, c'è una traccia anche a destra ma non è da seguire. Si procede tra piccole cenge e semplici roccette, si passa in mezzo a due rocce, il passaggio è stretto, ma sono 5-6 metri, si arriva poi al passaggio più scomodo ed esposto salendo a destra, si prosegue poi per semplici roccette fino alla cima.

Come per la salita.

La salita non è difficile ma molto lunga e ripida, il dislivello è importante e richiede quindi una buona preparazione.

La sella e la durissima salita

Sulla spettacolare cima