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Tete de la Frema - 3142 m

Via Normale Tete de la Frema
La cima


Regione: Piemonte Cuneo
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Cozie - Gruppo Chambeyron
Punto di partenza: Campo base Chiappera (q.1686 m) - Valle Maira Valle Maira
Versante di salita: S
Dislivello di salita: 1456 m - Totale: 2912 m
Tempo di salita: 5,00 h - Totale: 8,30 h
Difficoltà: EE
Periodo consigliato: estate - autunno
Punti di appoggio: Rif.Stroppia (q.2230 m)- Biv.Barenghi (q.2815 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero e traccia segnata
Libro di vetta: si
Cartografia: IGC Valli Maira-Grana-Stura
Autore: Massimo Monasterolo
Data della salita: 05/07/2007
Data pubblicazione: 17/07/2008
N° di visualizzazioni: 9432


Introduzione:

La cima sorge sullo spartiacque principale Maira-Ubaye e dalla cima si gode una spettacolare e dettagliata panoramica sul gruppo Chambeyron.


Accesso:

Si risale completamente la lunga e tortuosa valle Maira e dopo aver oltrepassato l´abitato di Acceglio si prosegue e si oltrepassano le borgate di Villar, Saretto fino a giungere a Chiappera dove si lascia l´auto.


Descrizione della salita:

Partenza dalla Piana di Stroppia da dove si segue il sentiero Dino Icardi che risale con ampi tornanti in direzione della cascata di Stroppia.Si risale tutta la bastionata rocciosa fino ad arrivare al rifugio Stroppia ( q.2230 m ),1,30 h.L´itinerario prosegue e poco oltre guada la base del salto superiore della cascata di Stroppia,i allunga verso sud e raggiunge il piatto Passo dell´Asino ( q.2309 m).Qui´ inizia il grandioso e aspro Vallonasso di Stroppia ;dopo aver superato il Lago Niera ( q.2302 m ) il sentiero si allunga in lenta salita sul fondo del vallone.dominato dal Brec de Chambeyron.Si arriva al Lago del Vallonasso di Stroppia dove sorge il bivacco Barenghi ( q.2825 m );proseguendo a sinistra e dopo aver oltrepassato la conca pietrosa si arriva sullo spartiacque segnato dal Col de Gippiera (q.2930 m).Dal valico,che sovrasa il grande Lac des Neuf Couleure si svolta a destra lungo l´ evidente traccia che sale il crestone di pietrisco e si raggiunge facilmente la cima.


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Gita senza particolari difficolta´ a parte la lunghezza del percorso;possibile fare la gita in due giorni pernottando al Biv.Barenghi.


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