Il Monte Prena dalla strada sterrata
Regione: Abruzzo Aquila
Alpi e Gruppo: Appennini - Appennino Centrale - Gruppo Gran Sasso
Punto di partenza: Campo Imperatore (q. 1745 m) - Val Fornaca Val Fornaca
Versante di salita: S
Dislivello di salita: 816 m - Totale: 1632 m
Tempo di salita: 3,00 h - Totale: 5,30 h
Difficoltà: EE - A - I+ - F+
Periodo consigliato: primavera - autunno
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero segnato
Libro di vetta: si
Cartografia: Club Alpino Italiano Gran Sasso D´ Italia 1:25000
Autore: Cristian De Luca
Data della salita: 06/07/2008
Data pubblicazione: 14/07/2008
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Introduzione:
Ciama aspra e scoscesa lungo il versante sud del gruppo, con il ripido tratto finale tra roccette e detriti che ricorda la maggior parte delle cime del gruppo.
Versante sud del gruppo.
Piana di Campo Imperatore.
ILpunto d´ appoggio più vicino è l´ albergo di Campo Imperatore.
L´ aspetto della cima e quasi lunare.
E´ l´ ottava cima del gruppo.
Accesso:
Giunti alla piana di Campo Imperatore, si percorre la s.s. 17bis fino al km 48,05. Giunti inprossimità di un curva si prende un strada sterrata che porta ad una vecchia miniera di bitume. Dopo circa 3,5km si giunge ad uno slargo, qui si parcheggia l´ auto ed inizia il sentiero n.7.
Descrizione della salita:
Il sentiero inizia subito con un tratto abbastanza ripido sulle pendici sud-occidentali del Monte Camicia. Passato questo tratto si devia verso destra e ci immettiamo nel letto di un torrente che in estate è praticamente secco, superato il torrente inziamo a salire verso il Vado Ferruccio q. 2245 m con una serie di tornanti. Giunti al vado si apre davanti tutto lo scenario nord del gruppo sino al Mar Adriatico. Si continua il sentiero in legera discesa e dopo circa 1,45 h dicammino si giunge ad una nuova Sella, siamo a q. 2233 m. Dalla Sella il sentiero, tra verdi prati, ricomincia a salire per un serie di tornanti fino ad arrivare ad un´ anfiteatro sotto le pareti nord del Monte Prena.
Da questo punto il sentiero si fa difficoltoso per via dei segni poco visibili e perchè si risale un ripido canalino detritico (attenzione ad non far cadere sassi in basso). Superato il canalino siamo in vetta.
Discesa:
Come per la salita.
Note:
Tutto il sentiero è esposto al sole.
Attenzione alle giornate particolarmente calde.
L´ escursione risulta non particolarmente difficile se si esclude l´ ultimo tratto che porta alla cima.
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Sul sentiero verso la vetta
Croce di vetta a quota 2561
