Dal Gardeccia il bus navetta Porta fino all´ampio spiazzo del rifugio Gardeccia. Quindi in 1,20 ore su sentiero comodo e segnato si giunge ai rifugi adiacenti Vajolet e Preuss. Proseguendo verso le Torri si giunge al rifugio Re Alberto situato a quota 2621m.
Dal rifugio si seguono le tracce verso la minuscola torre Piaz, quindi ci si dirige all´intaglio fra la Torre Stabler e Torre Delago. Si piega verso quest´ultima affrontando roccette (II) fino ad un terrazzo con anelli cementati.
Lo Spigolo Piaz procede in maniera abbastanza evidente zigzagando lungo il suo filo, tenendosi a volte un po´ più all´interno, altre uscendo all´esterno. Lo si attaca con un primo tiro verticale di IV tenendosi un po´ all´interno. Nel secondo tiro si esce in piena esposizione, la sensazione di verticalità è notevole. Nel terzo tiro si affronta un diedrino verticale sempre poco distante dallo spigolo, si giunge quindi ad una cengetta con anello cementato. Nel quarto e ultimo tiro si sale lungo una fessura ove serve un friend grande per proteggersi. Si giunge su un terrazzino con sassi incastrati, quindi si rimonta una paretina bianca e si aggira uno spuntone fino alla stretta sommità della vetta.
Ci si dirige dalla parte opposta della cima, quindi, con due codre, in tre calate si giunge alla base dell´intaglio fra la Tore Stabler e Delago. Se ne faranno 6 nel caso si avessero corde da 50m.
Una relazione trovata in internet dà il secondo tiro di IV superiore anzichè di IV. Anche a noi non è parso un tiro banale.