Informativa Cookie: questo sito utilizza cookie tecnici propri necessari al suo funzionamento e cookie di profilazione di terze parti per visualizzare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dagli utenti nella navigazione in rete. Si invita a leggere la Cookie Policy in cui sono presenti le informazioni sui cookie utilizzati dal sito, su quali informazioni vengono raccolte e le istruzioni su come negare il consenso all'installazione di qualunque cookie. La prosecuzione della navigazione mediante accettazione dei cookie, chiusura di questo banner informativo, accesso ad altra area del sito, selezione di un elemento dello stesso sottostante questo banner (ad esempio di una immagine o di un link) o scorrimento della pagina verso il basso comporta l'automatica prestazione del consenso a utilizzare i cookie.

In conformità al provvedimento del Garante della Privacy del 8 maggio 2014, G.U. n. 126 del 3/6/2014, attuazione della Dir. UE sui cookie 2009/136/CE
OKLeggi la Cookie Policy

VieNormali.it

Le tue scalate online!

Torre dei Sabbioni - 2531 m

Via Normale Torre dei Sabbioni
Torre dei Sabbioni da Forcella Grande


Regione: Veneto Belluno
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Antelao Sorapis
Punto di partenza: Parcheggio sopra Rifugio Scotter (q. 1650 m circa)
Versante di salita: SE
Dislivello di salita: 1000 m - Totale: 2000 m
Tempo di salita: 3.30 h - Totale: 5.30 h
Difficoltà: AR - IV - AD-
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Rif. San Marco (q. 1850 m)
Tipo di via: Via di roccia
Tipo di percorso: Via di roccia
Libro di vetta: si
Cartografia: TABACCO N. 03 - Dolomiti Ampezzane 1:25.000
Autore: Daniele Pozzati
Data della salita: 15/08/2007
Data pubblicazione: 31/08/2007
N° di visualizzazioni: 21723


Introduzione:

Bella e panoramica cima, la cui via normale è entrata nella storia come la prima via (autore Cesaletti) ad una cima "secondaria", che ha dato il via all'esplorazione di tutte le cime e cimette che fanno da contorno alle cime principali…


Accesso:

Dal parcheggio sopra il Rifugio Scotter (strada a orari: vietato l'accesso dalle 7.30 alle 18.00 circa sia in salita che in discesa...regolarsi con gli orari!) si sale in una ventina di minuti al Rifugio San Marco per il segnavia 228. Dal rifugio con il 226 si risale per buon sentiero a Forcella Grande (di fronte si vede la nostra Torre). Si lascia il sentiero segnalato e si prende a destra una traccia che contorna alla base la Torre dei Sabbioni aggirandola quasi completamente in versante N poi S e infine E e per ghiaie in ultimo mobili e faticose si giunge ad una spianata dove inizia la via sotto il versante S (ometti) [circa 1.30 ore]


Descrizione della salita:

Si sale un gradino di roccette fino ad una cengia (cengia inferiore) che si segue verso sinistra per una ventina di metri fin sotto un evidente camino con masso ostruente alla sommità (I e II poi facile). Si sale il camino fin sotto il masso (un chiodo sulla destra e un altro sulla sinistra del masso) superandolo sulla sinistra con passaggio non banale specie se umido e stando attenti agli sfasciumi che seguono il masso si sosta subito sulla destra (25 m, III e IV- con 2 chiodi discreti più tre in sosta). Si risale il pendio di sfasciumi e roccette soprastante fino ad una cengia con ometti (cengia mediana, anello di calata) che si segue verso sinistra per una quarantina di metri finchè un ometto indica di salire un caminetto di rocce gialle con un masso incastrato (chiodo sulla destra poco dopo l'inizio del caminetto) andando a sostare su due chiodi su una comoda piazzola poco sopra (30 m, II e III con un chiodo). Verso destra si sviluppa una evidente cengia (cengia superiore) che si segue in esposizione e a tratti a carponi passando 4 vecchi chiodi ad anello e poi con un ultimo passaggio più stretto e problematico (in alcune relazioni valutato IV-, forse un po' impropriamente) si giunge ad una sosta di calata (2 spit con catena) e ad un comodo terrazzino dove voltato l'angolo c'è uno spit di sosta (40 m esposti, 4 chiodi più lo spit in sosta). Si segue in versante E la cengia che continua esposta ma più comoda in leggera discesa per circa 70 m (non 30 come in alcune relazioni...) fino a dove termina su un terrazzino sotto un caminetto (vecchio chiodo ad anello circa a metà, sotto la volta della cengia, eventuale sosta da attrezzare). Si sale il caminetto fino ad un chiodo, poi a destra sostando su un masso (con cordone lungo o fettuccia, 30 m, II e III-, un chiodo). Poi velocemente per facili roccette sulla grande e piatta cima con libro.


Discesa:

Come per la salita. alla cima verso S un ometto indica una sosta di calata su 2 spit con catena. Se si usa una corda da 50 m bisogna calarsi fino al sottostante terrazzino (10 m) dove un'ulteriore sosta su spit e cordone con anello permette una calata fino al terrazzinoa al termine della cengia superiore. Calata di 25 m dagli spit con catena in verticale fino alla cengia mediana (anello nuovo di calata). Calata di 25 m fino alla sosta su chiodi sopra in camino con masso incastrato. Calata di 20 m nel camino. Poi per cengia e le roccette finali al terrazzino d'attacco e per le ghiaie calpestate all'andata in Forcella Grande, al Rifugio San Marco e alla macchina…


© VieNormali.it

Via Normale Torre dei Sabbioni - Passaggi di III prima della cengia superiore

Passaggi di III prima della cengia superiore

Via Normale Torre dei Sabbioni - L'esposta cengia superiore dal terrazzino
L'esposta cengia superiore dal terrazzino

Via Normale Torre dei Sabbioni - Sulla cima, verso il Sorapiss
Sulla cima, verso il Sorapiss
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 29/04/2024
Autore: Roberto Ciri - RC-WebSoft - P.IVA 03693250288
Privacy policy - Cookie policy