Panoramicissima cuspide che sovrasta i Piani di Artavaggio e la Val Taleggio. A dispetto dell´altezza modesta è un punto privilegiato per i panorami che spaziano a 360°.
Dai Piani di Artavaggio in meno di un´ora salire agli evidenti rifugi Nicola e Cazzaniga. Dai rifugi portarsi per pochi metri ad una sella, presso la quale troviamo il sentiero 101 delle Orobie. Seguirlo verso E per pochi minuti fino ad un´altra sella, ove i segnavia indicano la ben visibile traccia che porta alMonte Sodadura.
La salita segue la cresta Ovest della cuspide del Sodadura. Poco oltre metà via, il ripido sentiero lascia spazio a qualche metro di roccette semplici ma un po´ esposte, da superarsi senza difficoltà con un zig-zag destra-sinistra. Oltre il sentiero prosegue sulla crestina affilata fino alla panoramica vetta. Calcolare una ventina di minuti dalla sella.
Come per la salita. E´ anche possibile e remunerativo scendere lungo la cresta E per evidenti tracce fino a ricollegarsi col sent. 101 all´altezza del Passo di Sodadura e da lì rientrare ai Piani di Artavaggio in pochi minuti di sentiero panoramico.
Gita semplice, breve e panoramica, può essere abbinata comodamente ad altre cime presenti in zona, come la Cima di Piazzo, Monte Araralta e Pizzo Baciamorti, consentendo così una magnifica, facile e panoramicissima galoppata di cresta.