VieNormali.it

Le tue scalate online!

Clicca mi piace!   Instagram

Campanile Dimai - 2310 m

Foto via normale Campanile Dimai non disponibile


Regione: Veneto Belluno
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Cristallo
Punto di partenza: Ristorante Ospitale (q. 1490 m) - Cortina d´Ampezzo Valle Ampezzo
Versante di salita: NW
Dislivello di salita: 820 m - Totale: 1640 m
Tempo di salita: 3,00 h - Totale: 5,00 h
Difficoltà: EE - A - I - F
Periodo consigliato: estate - primo autunno
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia con ometti
Libro di vetta: no
Cartografia: TABACCO N. 03 - Dolomiti Ampezzane 1:25000
Autore: Ernesto Majoni
Data della salita: 31/10/1999
Data pubblicazione: 21/08/2008
N° di visualizzazioni: 8567


Introduzione:

Prima, massiccia elevazione subito a S di Forcella Pomagagnon, il turrito Campanile è evidente fin da Cortina. Già denominato "Teston del Pomagagnon e forse salito già anticamente dal versante NW, assunse notorietà nel 1905, quando fu salita la parete S da parte di Rolanda e Ilona von Eotvos con le guide Agostino Verzi ed Antonio Dimai, al quale ultimo la cima fu dedicata.


Accesso:

Si segue la strada forestale segnavia 203 (tab.), risalendo la Val Padeon fino al ponte dei "Casonate" (q. 1690 m, tab.) Qui s´imbocca sulla destra il sentiero segnavia 202, che s´inoltra in Val Pomagagnon e la risale fra vegetazione, detriti e infine prati, fino a Forcella Pomagagnon (q. 2178 m), che divide la Croda Longes dal Campanile Dimai.


Descrizione della salita:

Si segue per pochi minuti il sentiero che taglia il fianco N del Campanile dirigendosi verso la Punta Fiames, utilizzato al ritorno dalla via ferrata "Strobel" a quest´ultima. Sotto la forcella fra la Punta della Croce e il Campanile, si obliqua a sinistra e per tracce su roccette e ghiaie (ometti) si raggiunge la cresta; a sinistra, in breve si è in vetta.


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Poco frequentato escursionisticamente, il Campanile riserva un bel colpo d´occhio su Cortina. Dalla vetta vale la pena di traversare per la cresta, un po´ esposta ma non impegnativa, all´antistante Punta della Croce (v. la relazione di questa).


Revisione:
relazione rivista e corretta il 10/11/2011 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it



 

Vieni a trovarci su:

Facebook Instagram
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 13/05/2025
Autore: Roberto Ciri - RC-WebSoft - P.IVA 03693250288
Privacy policy - Cookie policy


Share