Il Monte Vettore è la cima più alta del gruppo dei Monti Sibillini, nell´Appennino Umbro-Marchigiano. La vetta si raggiunge facilmente dall´itinerario qui descritto partendo da Forca di Presta, o con maggiore impegno di fatica e difficoltà partendo dalla località Foce (versante marchigiano) e risalendo la cresta nord o cresta del Torrone, a tratti molto stretta ed affilata. La traversata delle creste nord e sud, quest´ultima detta cresta del Redentore, costituisce una splendida cavalcata sospesa sul Piano Grande da cui nelle giornate limpide si vede il mare Adriatico e in lontananza il Gran Sasso. Può essere effettuata anche in inverno, ma richiede capacità alpinisitche ed adeguata attrezzatura ed esperienza.
Da Forca di Presta seguire il sentiero segnato che risale i pendii erbosi del Monte Vettoretto, ne raggiunge la sommità e tramite un lungo traverso in diagonale verso destra raggiunge la Sella delle Ciàule, dove si trova il Bivacco Zilioli (q. 2240 m - 2,30 h).
Dalla Sella o Forca delle Ciàule seguire la cresta dietro il bivacco, che risale verso destra (NE) con alcuni tratti sassosi e poi risale il pendio misto di erba e sassi sul fianco sud della cima. Per breve larga cresta si raggiunge la cima con segnale trigonometrico (0,45 h).
Discesa come per la salita: 0,20 h al bivacco, 0,50 h a Forca di Presta.
Piccozza e ramponi con neve, tempo di salita invernale.
