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Cima isolata e di accesso abbastanza semplice, che domina lŽaltopiano di Lerosa, ai piedi della Croda Rossa dŽAmpezzo. Interessante per il panorama, la possibilità di visitare postazioni di guerra austriache e lŽambiente, ancora abbastanza solitario nonostante la prossimità al frequentatissimo Rifugio Malga Ra Stua.
Il Rifugio è raggiungibile in automobile o (in alta stagione) con la navetta in partenza da Fiames, 5 km da Cortina dŽAmpezzo. Si può salire a piedi per sentiero dal parcheggio in località SantŽHubertus (q. 1421 m), in unŽora circa.
100 m a monte del rifugio (tab.) si stacca a destra una mulattiera di guerra in parte alterata da lavori, che sale nel bosco a larghi tornanti portando ai pascoli di Cianpolongo, in vista della sella di Lerosa. Poco prima della sella, in corrispondenza di una radura prativa (I Ciadis), si prende una traccia che traversa il prato e si collega con un sentiero militare. Questo, tagliando alto le ghiaie sotto le rocce della Croda dŽAncona, porta alla spalla O del monte (q. 2141 m, segnale trigonometrico). Da qui per tracce di sentiero si risale la cresta e con largo giro su terreno roccioso verso NE si giunge alla croce di vetta.
La soluzione più rapida e sicura prevede di ripercorrere la via di salita, abbondantemente e arrogantemente verniciata con bollini rossi da pseudoalpinisti nellŽautunno 2007.
Ascensione molto remunerativa, in ambiente grandioso, solitario e caratteristico per i resti di guerra. Prudenza nellŽavventurarsi su tracce di sentiero o trincee franate.