Isolato cupolone erboso con qualche roccia affiorante lungo il percorso verso il M. Cadino e il M. Frerone a cui è facilmente abbinabile.
Dal parcheggio presso il rifugio seguire la stradina sassosa in direzione di un fontanile in mezzo al prato, segnavia n. 18. La strada risale con qualche tratto ripido la vallata fino ad una forcella nei pressi della M.ga Val Fredda vicina ad un laghetto.
Dalla forcella seguire il sentiero segnato verso destra che compie un ampio arco verso il P.so Val Fredda. A metà arco circa, presso una tabella di indicazione della flora sulla destra e prima di un masso con segnavia sulla sinistra, si stacca una breve traccia che risale ad un pianoro erboso con cumulo di sassi. Da qui risalire a sinistra per vaga traccia fra cespugli, qualche masso e zolla erbosa, mirando alla cresta rocciosa. Risalirla fino alle lame di roccia affioranti che si aggirano a sinistra (I-). Si risale quindi per breve ripido pendio di zolle erbose e successivo pendio di ghiaie, erba e roccette che sale alla cresta, da seguire per pochi metri verso sinistra fino alla piatta sommità con piccolo ometto di sassi.
Come per la salita.
Da valutare con attenzione in presenza di neve abbondante.