La cresta di salita vista dalla spalla NE
Regione: Lombardia Brescia
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Triumplini
Punto di partenza: Loc. Pezzazole (q. 562 m) Val Trompia
Versante di salita: NE
Dislivello di salita: 650 m - Totale: 1300 m
Tempo di salita: 1,45 h - Totale: 3,00 h
Difficoltà: EF
Periodo consigliato: tutto l'anno
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia non segnata
Libro di vetta: si
Cartografia: KOMPASS N. 103 - Le Tre Valli Bresciane - 1:50000
Autore: Roberto Ciri
Data della salita: 03/12/2006
Data pubblicazione: 04/12/2006
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Introduzione:
Bella cavalcata di cresta al centro del gruppo dei Triumplini, può essere percorsa tutto l'anno facendo attenzione in caso di erba bagnata e con neve sulla cresta. Si può salire direttamente dal paese di Pezzoro (q. 911 m) con dislivello minimo ed in circa mezz'ora per traccia di sentiero con segnavia. Pericoli oggettivi: i cacciatori appostati nei roccoli durante il periodo di caccia…
Accesso:
Parcheggiata l'auto presso un grosso spiazzo lungo la strada che sale a Pezzoro, sul lato destro, seguire le indicazioni pochi metri più avanti per il ristorante Associazione Orso Bruno, scendendo per una ripida stradina cementata a sinistra della strada principale. Procedere lungo la successiva strada sterrata oltre il ponticello sul torrente e seguirla fin dove si biforca, poco prima di una casa. Dal bivio seguire a sinistra la stradina sterrata che sale più ripidamente con qualche svolta fino ad un tornante dove si stacca a sinistra una traccia che raggiunge la soprastante strada asfaltata. Seguire a sinistra la strada asfaltata fin dove diventa sterrata e subito dopo, poco prima di una curva, seguire a destra una traccia che si inoltra nella boscaglia e esce poco più in alto di nuovo sulla sterrata. Seguire ora tutta la sterrata, passando accanto ad un roccolo di caccia a sinistra, fino a raggiungere un pianoro nei pressi di un altro roccolo, in vista della croce sulla vicina cima NE.
Descrizione della salita:
Dal pianoro risalire la larga cresta erbosa per traccia che agira verso sinistra la cima, risalendo un tratto ripido e scivoloso se bagnato fino a raggiungere il versante E. Salendo a destra per pochi metri si raggiunge l'insolita croce realizzata con due grossi tubi di plastica. Da tale cocuzzolo, che non è la cima principale ma la spalla NE, proseguire in direzione SW lungo la panoramica ed ora più stretta cresta NE, scavalcando un cimotto con rocce affioranti e proseguendo per cresta in saliscendi. Si è ora in vista di un altro roccolo di caccia e del proseguimento della cresta verso un'altra cima sulla destra. Raggiunto il roccolo risalire il ripido dosso erboso dieto il roccolo per tracci apoco evidente fino a raggiungere di nuovo la cresta. Proseguendo per questa si raggiunge con tratto un po' ripido il cocuzzolo dell'antecima NE. Oltrepassato anche questo si vede ormai il proseguimento verso la vicina vetta: seguire sempre la panoramica cresta erbosa con cespugli ed alberelli in leggera salita fino a raggiungere la grande croce di legno e ferro sulla cima. Il quaderno di vetta si trova in un tubo di ferro ai piedi di un piccolo altare di legno.
Discesa:
Come per la salia. Si può anche scendere per il sentiero sul versante W che raggiunge il sottostante e vicinissimo paese di Pezzoro, ritornando poi al punto di partenza per la strada asfaltata.
Note:
Facile e breve salita lungo una cresta panoramica, adatta quando il maltempo impedisce altre salite più impegnative.
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La croce sulla spalla NE
Presso il roccolo sotto l'antecima
La croce di vetta
