Il Monte Cadria è la vetta più alta del gruppo delle Alpi di Ledro e presenta una bella cresta di salita lungo i percorsi e resti della guerra, senza mai essere troppo difficile ma con bellissimi panorami e passaggi.
Salendo dalla Val Concei, si perviene a Lenzumo, proseguendo oltre il paese per poi svoltare a sx quando vediamo le indicazioni per l´ex centrale. Percorriamo ancora un breve tratto in auto, su strada stretta ma asfaltata, sino a pervenire ad un piccolo parco giochi e subito dopo all´ex centrale, ove parcheggiamo comodamente la vettura negli ampi spazi ed iniziamo la camminata.
Seguiamo i cartelli e la ripida mulattiera (possibile fare alcuni tagli di tornante nel bosco), percorso che caratterizzerà questa prima parte della salita per circa un´oretta e quindici minuti, con alcuni tratti anche piuttosto ripidi, sino a pervenire a Malga Vies. Qui la mulattiera termina e si piega a dx seguendo cartelli e bolli. Il sentiero è ora in parte prativo, per poi divenire un bel percorso simil-mulattiera che passa sotto le pendici della cresta del Cadria, e ci conduce nei pressi di Malga Cadria, che tuttavia non raggiungeremo, in quanto, poco sotto ad essa, seguiremo il cartello che ci indica di piegare a dx per procedere sul percorso in cresta (si chiama infatti "sentiero delle creste"), con caratteristiche da escursionismo esperto. Rimontiamo il pendio, seguendo sempre i bolli, ed in breve ci troviamo in cresta, e la percorreremo interamente seguendo sempre i bolli. Arriveremo ad un punto in cui il sentiero delle creste, poco sotto la verticale della croce di vetta diventa attrezzato in quanto leggermente esposto, quindi più per precauzione che per reali difficoltà. Qui noteremo anche la traccia di sentiero che arriva dal versante opposto a quello qui percorso, e che utilizzerò per il ritorno. Proseguo quindi sempre dritta, percorrendo il breve tratto attrezzato, poi si curva a dx ed in breve si è in vetta.
Si può rientrare o ripercorrendo il medesimo sentiero delle creste fatto all´andata, oppure, come ho fatto io, si torna a ritroso sino al termine del breve tratto attrezzato e qui, anziché proseguire dritti, si piega a dx scendendo su evidente percorso, che compirà, dopo un primo tratto di discesa, un lungo traverso che che conduce e Malga Cadria, ove ci si ricongiunge al percorso dell´andata.
Bel percorso, consigliato assolutamente percorrere, o all´andata o al ritorno il percorso delle creste, che, seppur con le dovute attenzioni, non è mai difficile ed offre passaggi più interessanti tra gallerie e resti della guerra. Zona poco frequentata, nonostante la cima rappresenti la vetta più alta del complesso e non presenti difficoltà oggettivo, solo un pò lunghetta ma nulla di particolare per una persona mediamente allenata.

