Bellissima e isolata cima che da il nome in coabitazione con il Cornaget all’intero gruppo. Attenzione alla strada che da Claut raggiunge il Rifugio Pussa, sono 14 km sterrati e spesso in condizioni pessime.
Dal rif. Pussa (940 m) si sale per la strada forestale segn. 393 alla Malga Senons (1323 m) [ore 1.00]. Dalla Malga si prosegue per il segn. 393, prima per i prati retrostanti la casera, poi per bosco di faggio su sentiero abbastanza ripido (poco frequentato, comunque i segni sono ottimi), infine, attraversato un torrentello si sale per rado bosco fino al ghiaioso Cadin di Senons. Davanti a noi, ben evidente, la Forc. del Pedole e alla sua destra il monte Caserine Alte. Per buon sentiero e poi per traccia si giunge all'evidente Forc. del Pedole (1943 m) [ore 1.30].
Dalla forc. si seguono i segni rossi, prima per ripidi pendii erbosi, poi per un tratto di divertenti roccette (passaggi discontinui di I/I+) e infine per un centinaio di metri su sfasciumi, giungendo alla magnifica ed isolata vetta (2306 m) [ore 1.00].
Come per la salita
Salita divertente e assolutamente non banale, più che per le difficoltà tecniche (che non giungono quasi mai al II°) per l'isolamento e la severità dell'ambiente. Il percorso è poco frequentato ma i segnavia sono ottimali sia fino alla forcella che per la vetta (bolli rossi, ometti e freccie alle svolte). Per la bellezza ambientale e del panorama questa cima è sicuramente di maggior livello rispetto alle vicine e più elevate cime del Pramaggiore e del Cornaget! La salita alla cima (dalla forcella) può essere suddivisa in tre parti più o meno equivalenti: circa 100 m di ripidi verdi; circa 100 m di roccette e passaggi su ripide crestine, anche esposte!; circa 100 m di facili sfasciumi. Nel complesso un'uscita sicuramente da consigliare!