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Monte S. Lucano - 2409 m

Foto via normale Monte S. Lucano non disponibile


Regione: Veneto Belluno
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Pale di San Martino
Punto di partenza: Pradimezzo (q. 870 m) Val Cordevole
Versante di salita: N-E-S
Dislivello di salita: 1550 m - Totale: 3100 m
Tempo di salita: 3,30 h - Totale: 6,00 h
Difficoltà: EF
Periodo consigliato: Tutto l´anno
Punti di appoggio: Biv. Bedin (q. 2210 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero e traccia solo in parte segnalati
Libro di vetta: si
Cartografia: TABACCO N. 022 - Pale di S. Martino 1:25000
Autore: Dimitri C.
Data della salita: 14/07/2019
Data pubblicazione: 12/10/2023
N° di visualizzazioni: 2133


Introduzione:

Il Monte S. Lucano è la cima principale del gruppo delle pale di S. Lucano. La cima, posta al centro del gruppo, leggermente defilata verso N, si nasconde dietro la seconda pala ed è evidente sulla destra salendo da N verso il bivacco Bedin.
La classificazione SIOUSA include l´intero sottogruppo nel gruppo delle Pale di S. Martino. Viene descritta la salita normale dal versante N. Altre possibili soluzioni di accesso sono molto più difficili.


Accesso:

Da Belluno in auto lungo la SR 203 Agordina fino al paese di Cencenighe Agordino. All´inizio dell´abitato, a sinistra si sale verso Pradimezzo dove si parcheggia.


Descrizione della salita:

La salita è la stessa che porta alla prima pala e al bivacco Bedin (segn. CAI 764) fino alla forcella della Besausega. Da qui si abbandona il sentiero che porta al bivacco e si attraversa a destra un ghiaioncello che sta alla base di una ripida riva erbosa. Quindi, senza traccia, si risale il prato puntando alle rocce sommitali, senza raggiungerle (faticoso). Poco sotto piegare decisamente a sinistra entrando in una piccola zona mista caratterizzata da grossi massi e dove si ritrova una evidente traccia. Si continua ad aggirare il monte senza perdere quota portandosi sul versante S, arrivando sulla sommità di una profonda gola che separa il monte dalla seconda pala. Da qui, sempre per traccia evidente, su piccoli e facili salti di roccia si giunge sulla cima (q. 2409 m, 30 min da forc. Besausega).


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Questo itinerario è relativamente semplice e non presenta difficoltà o tratti esposti. E´ possibile combinarla con l´escursione al bivacco. Personalmente non ho percorso altre possibili soluzioni di salita, per cui sulle difficoltà e sulle condizioni degli altri possibili accessi (ad es. dall´impegnativo Boral della Besausega), rimando alle informazioni che può dare la sezione del CAI di Agordo. Libro di vetta nell'ometto di sassi in cima.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 13/11/2024 dalla redazione di VieNormali.it
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www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 11/07/2025
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