Cima vista dalla forcelletta
Regione: Trentino Alto Adige Trento
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Retiche - Gruppo Brenta
Punto di partenza: Parcheggio Rif. Vallesinella (q. 1520 m) Vallesinella - Madonna di Campiglio
Versante di salita: N-E
Dislivello di salita: 1600 m - Totale: 3200 m
Tempo di salita: 5,30 h - Totale: 9,00 h
Difficoltà: EE - AR - II+ - PD
Periodo consigliato: estate - autunno
Punti di appoggio: Rif. Tuckett e Rif. Brentei
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia e roccette, passaggi su roccia
Libro di vetta: si
Cartografia: KOMPASS N. 073 - Dolomiti di Brenta 1:30000
Autore: Simone Centa
Data della salita: 17/09/2023
Data pubblicazione: 18/09/2023
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Introduzione:
Salita a una cima poco conosciuta, ma molto remunerativa, su roccia buona e con difficoltà contenute e costanti, una volta abbandonata la cengia Garbari. Vista grandiosa sul gruppo dell´Ortles, Adamello, Alpi e Dolomiti Bellunesi.
Accesso:
Da Madonna di Campiglio si seguono le indicazioni stradali per località Vallesinella e si parcheggia (a pagamento) presso il medesimo rifugio (informarsi sull'orario di apertura della strada). Dal parcheggio si seguono le indicazioni per il rifugio Casinei (sentiero 317). Arrivati al rifugio, si segue il sentiero 317 fino al rifugio Tuckett (q. 2272m) dove è caldamente consigliato il pernotto. Il mattino successivo, di buonora, si prende il sentiero 303 che in circa un´oretta ci porta alla Bocca di Tuckett (q. 2647 m).
Descrizione della salita:
Dalla Bocca si prende a sinistra e in breve si arriva all´attacco della ferrata Pedrotti delle Bocchette Alte. La si segue fedelmente fino a quando il cavo finisce e ci si ritrova sull´ampia cengia Garbari, formata da ghiaie e risalti di roccia. Si segue fedelmente le traccia con i bolli delle via Bocchette Alte fino a superare un breve risalto roccioso. poco prima che il cengione finisca e ricomininci il cavo d´acciaio, troviamo degli ometti sulla nostra destra. Li seguiamo e sempre per ometti puntiamo a un camino che obliqua verso destra per poi attaccarsi, dopo breve cengia, ad un altro camino/canale che sale dritto fino alla forcelletta. Salire quindi tutto il canale con passi di I e II+ dove ci sembra più intuitivo e incontrando 3 fittoni consecutivi per eventuali calate (non necessarie) ometti. Arrivati alla forcelletta, si prendono le tracce a destra e in pochi minuti si arriva alla panoramica vetta (30 minuti circa dalla cangia Garbari).
Discesa:
Come per la salita. Oppure si può proseguire per la ferrata Pedrotti raggiungendo lo Spallone dei Massodi (q. 3004m) per scendere poi al rif. Brentei e successivamente al parcheggio Vallesinella.
Note:
Molto consigliato il giro ad anello che concatena sia la Brenta Est che lo Spallone dei Massodi.
Prestare massima attenzione nella discesa dalla cima alla cengia Garbari in quanto è molto facile far cadere sassi e ghiaie.
Revisione:
relazione rivista e corretta il 02/10/2023 dalla redazione di VieNormali.it
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