verso la cima del Festa

La salita al Festa consente una prospettiva su quella che è stata una delle migliori postazioni italiane a difesa della avanzata austriaca conseguente alla disfatta di Caporetto.

Da Udine si raggiunge Osoppo poi si devia per Bordano e quindi per la sella di Interneppo ( q. 315 m )

Dalla Sella si prende sulla destra la stretta strada asfaltata che sale nel bosco. Dopo 500 metri si raggiunge uno spiazzo con possibile parcheggio. Qui si prosegue prendendo a sinistra la stradina asfaltata con direzione Monte Festa coincidente con sentiero CAI 838. La strada sale con moderata pendenza e dopo alcuni tornanti è possibile tagliare prendendo i sentieri bollinati che salendo ripidamente consentono di accorciare il lungo percorso stradale. Dopo circa un´ora e trenta si esce in zona aperta ove ove è presente il rudere del Forte militare. Si prosegue in leggera salita sulla strada in sassi e si perviene ad una galleria lunga circa venti metri che conduce alla calotta sommitale ove è collocata la fortezza del Festa. Sopra il tetto della Fortezza è la cima vera e propria del monte con un cippo a memoria. La vista spazia a 360 gradi sia verso la piana di Tolmezzo che verso il Fella e su tutte le cime circostanti compreso il San Simeone. Scesi dalla cima è possibile visitare su una cresta più bassa la batteria di 4 cannoniere che avevano permesso la difesa delle linee italiana contro l´avanzata degli austroungarici.

Come per la salita.

Attenzione alla visita dei ruderi delle opere militari in quanto i manufatti sono fatiscenti ed alcuni punti, come le scale di accesso ai piani superiori del forte, richiedono attenzione. Attenzione alle zecche presenti sul sentiero erboso.

opere belliche, rudere del Forte

opere belliche, postazione dei cannoni

panorama dalla cima