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Corno Cristallo - 2989 m

Foto via normale Corno Cristallo non disponibile


Regione: Lombardia Brescia
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Adamello
Punto di partenza: Ponte del Guat (q. 1528) Val Malga
Versante di salita: S
Dislivello di salita: 1461 m - Totale: 2922 m
Tempo di salita: 4,30 h - Totale: 8,30 h
Difficoltà: EE - A - I - F
Periodo consigliato: Estate
Punti di appoggio:
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero segnato
Libro di vetta: no

Autore: Manuela B
Data della salita: 11/06/2022
Data pubblicazione: 13/06/2022
N° di visualizzazioni: 2548


Introduzione:

Il Corno del Cristallo prende il nome dal Passo Cristallo, che divide tale Corno dalla vicina e più nota Cima Plem. Può essere raggiunto sia passando dal Rifugio Tonolini, sia dal Rifugio Gnutti, come qua descritto.


Accesso:

Dalla SS42 si giunge all´abitato da Malonno o Sonico, a seconda di dove si proviene e si risale la lunga e stretta, ma ben asfaltata strada della Val Malga, fino al Ponte del Guat, dove si parcheggia. I parcheggi sono abbondanti, tuttavia, data l´elevata frequentazione della zona, meglio arrivare molto presto al mattino, onde evitare di non trovare parcheggio. Volendo, è possibile proseguire in auto sino al parcheggio della Malga Premassone, pagando al gestore della malga il parcheggio. Quest´ultimo tratto di strada non è asfaltato ma è comunque in buone condizioni e può essere percorso anche da normali autovetture.


Descrizione della salita:

Dal Ponte del Guat, dopo aver attraversato il ponte sul torrente, si segue la strada sterrata che in breve conduce a Malga Premassone. Poco oltre, iniziamo a salire e tralasciamo il bivio a sx che ci condurrebbe al Rifugio Tonolini, e proseguiamo sempre dritti. Proseguendo lungo il sentiero nella conca erbosa raggiungiamo il risalto di rocce che chiude la valle. Il sentiero svolta ora verso destra e risale ripido e con numerose svolte le cosiddette “Scale del Miller”, superando anche delle belle gradinate. Al termine si sbuca sul ciglio del risalto. Segue ora un largo falsopiano con dossi e vallette, si passa nelle vicinanze di Malga Miller (q. 2117 m) e poi si sale con moderata pendenza fino a raggiungere il Rifugio Gnutti (q. 2166 m), in circa h. 2,00 dalla partenza. Dal rifugio si raggiunge l’ex cabina elettrica, dove si imbocca il sentiero con il segnavia n. 23 e lo si segue, praticamente in falsopiano, fino a quando, a circa q. 2250 m, si arriva ad un bivio. Qui si svolta verso sinistra e si prosegue sul sentiero con il segnavia n. 31 che risale dapprima un ripido pendio erboso, e, man mano ci si avvicina al Passo Cristallo diviene invece sempre più roccioso, con le tipiche rocce della zona adamellina. I segnali sono sempre evidenti, anche con ometti, e proseguono sulle placconate e le pietraie in direzione N, verso l’evidente Passo del Cristallo (q. 2885 m). Dal Passo la nostra meta è sulla sx, lungo l´evidente cresta. Dal Passo ci abbassiamo leggermente a sx, stando più bassi rispetto al filo di cresta, al fine di aggirare un paio di torrioni non bellissimi. Superati questi torrioni, ad intuito, ci riportiamo sul filo di cresta e ritroviamo anche gli ometti segnavia. Superiamo alcune infide placche con attenzione ed in aderenza, per poi arrivare al piccolo ometto di vetta.


Discesa:

Come per la salita. In discesa le placche possono essere aggirate per poi risalire ancora in cresta una volta aggirate. Lo consiglio perché non vi sono molti appigli sulle stesse, ed in discesa potrebbe risultare più pericoloso che in salita. Nulla di complesso comunque.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 13/06/2022 dalla redazione di VieNormali.it
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