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Monte Corona in Friuli - 1832 m

Via Normale Monte Corona in Friuli
Cima del Monte Corona


Regione: Friuli Ven. Giulia Udine
Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Carniche - Gruppo Catena Carnica
Punto di partenza: Pontebba Via Deposito
Versante di salita: E-NE
Dislivello di salita: 1232 m - Totale: 2464 m
Tempo di salita: 5,00 h - Totale: 8,00 h
Difficoltà: EEA - A - I+ - F+
Periodo consigliato: estate autunno la ferrata, tutto l'anno cima
Punti di appoggio: Pontebba - Casera For - Pramollo
Tipo di via: Via ferrata
Tipo di percorso: Sentiero segnato
Libro di vetta: no
Cartografia: TABACCO N.018 ALPI CARNICHE ORIENTALI CANAL DEL FERRO
Autore: Roberto A
Data della salita: 19/09/2020
Data pubblicazione: 20/09/2020
N° di visualizzazioni: 2074


Introduzione:

Vi sono varie vie per giungere alla base del Monte Corona, alcune elementari come quelle dal Passo Pramollo. Altre più difficili ed impegnative come la ferrata -sentiero attrezzato CAI 521 del Rio degli Uccelli altrimenti denominato Ferrata Lorenzo Palla- che è oggetto della presente relazione.


Accesso:

Si arriva a Pontebba da Udine, si supera la piazza centrale e si prosegue per la Posta. Alla Posta si volta a sinistra e poi a destra per Via del Deposito.Dopo 1 chilometro all´altezza di un capannone celeste a sinistra si parcheggia su una piazzola antistante la tabella CAI.


Descrizione della salita:

Si percorre il primo tratto e si volta a sinistra, poi ci si tiene sulla destra. Si prosegue oltrepassando il retro di una casa e ci si immette sul sentiero ripido CAI 521 che sale per roccette, erba e sfasciumi. Il sentiero è sempre ripido e richiede attenzione sia per individuare la traccia sia per trovare l´accesso migliore. In questo modo si arriva dopo venti minuti all´attacco del primo tratto di via ferrata. I tratti sono 20 e sono tutti in esposizione notevole. Tra un tratto e l´altro della ferrata il sentiero è spesso eroso e stretto oppure parzialmente franato od occupato da arbusti. Ci si destreggia alla meglio, alternando salite, discese o brevi tratti in falsopiano. La ferrata è lunga ed impegna 3 ore. Alla fine si giunge su una scaletta che segna la fine dei tratti attrezzati. Si prosegue ancora per una mezz´ora e si scende al livello del torrente Rio degli Uccelli che bisogna attraversare (attenzione a piene improvvise o ad acqua ingrossata dalle piogge. Si attraversa (ometti sopra un masso) e si risale il torrente verso sinistra per circa trecento metri e poi giunti all´altezza di un grosso masso (ometti) si riattraversa il Rio. Si individua a fatica la successiva segnaletica che, anche intuitivamente, invita a salire su per un ripido ghiaione di grossi pietroni instabili (si consiglia di seguire in salita il canale di scolo di un rivolo d´acqua che scende dall´alto). Dopo un´ora, ammesso che si individuino i segnavia e gli ometti il sentiero 521 va a ricongiungersi con il sentiero CAI 501 che, ove preso a sinistra condurrebbe a Pontebba chiudendo così una specie di anello (ma ala data della presente relazione non era percorribile in quanto parzialmente franato). Noi invece voltiamo a destra e sempre percorrendo il 501,dopo mezz´ora, ci immettiamo in una strada forestale bianca che va percorsa verso sinistra in salita fino ad un cartello indicatore del percorso (sulla destra) per Casera For che si raggiunge in 15 minuti. Dalla casera For sulla destra sale un evidente sentierino non tabellato che conduce in vetta al Monte Corona in circa mezz'ora.


Discesa:

E' sconsigliabile fare la ferrata per il ritorno a Pontebba. E' quindi preferibile scendere dal Monte Corona alla Casera For e da questa imboccare la strada forestale bianca che verso destra conduce al passo Pramollo. Qui le alternative sono 2: o si lascia una seconda auto per tornare a Pontebba oppure si tenta l´autostop.


Note:

Il Monte Corona è famoso per la presenza abbondante di fossili dell'epoca preistorica e comunque tutta la zona è interessata dalla presenza di strati fossili. Con pazienza di può riuscire ad individuare qualche scaglia con felce fossile. La ferrata Lorenzo Palla, che coincide con la parte iniziale del sentiero 521,va percorsa con il casco protettivo, oltre ovviamente al set da ferrata, in quanto specialmente nel tratto centrale (dopo circa un´ora dall´attacco) piovono sassi dalle balconate rocciose soprastanti (personalmente sono stato colpito da un sasso di piccole dimensioni).


Revisione:
relazione rivista e corretta il 23/10/2020 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it

Via Normale Monte Corona in Friuli - Inizio del sentiero 521

Inizio del sentiero 521

Via Normale Monte Corona in Friuli - Attrezzature lungo la ferrata
Attrezzature lungo la ferrata

Via Normale Monte Corona in Friuli - Casera For
Casera For
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 09/05/2024
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