Cima Vallocci

La Cima Vallocci è una vetta della Valtartano. La vetta è una vicina di casa del Monte Cadelle, molto meno frequentata, ma non per questo meno bella.

Giunti all´abitato di Foppolo, si seguono le indicazioni per il Rifugio Dordona, parcheggiando in via Roveda, ove la strada termina nei pressi di un condominio e prima dell´inizio della mulattiera a pagamento.

Dal parcheggio si prende la mulattiera, seguendo le indicazioni del sentiero 202 per il Rifugio Dordona (mt.1930). Il sentiero, sempre molto ben segnato, si addentra nel bosco, oltrepassa un torrente ed inizia a prendere quota, sino a condurci, nel giro di un´oretta, al Passo Dordona. Dal passo pieghiamo leggermente a dx, andando ad agganciare la mulattiera che scende a Rifugio Dordona, seguendo le indicazioni per lo stesso. Percorriamo la mulattiera, in leggera discesa, sino a quando incontreremo, sulla nostra sx i segnavia del sentiero 201 in direzione della Bocchetta dei Lupi (circa 300 metri prima del Rifugio). Dobbiamo seguire queste indicazioni, senza quindi arrivare al Rifugio Dordona. Iniziamo a salire, su sentiero sempre ben segnato, sino a quando dovremo porre particolare attenzione a non perdere la traccia, verso dx, che si stacca per andare al Passo Dordonella. Prestiamo attenzione, a quota circa 2100mt, ad un masso, sulla nostra dx con un segnavia rosso e giallo. In corrispondenza di questo masso dobbiamo abbandonare il sentiero principale e salire verso dx sulla traccia che ci condurrà al Passo Dordonella. Inizialmente la traccia è un pò labile (ma ci sono i bolli rossi), poi diviene più nitida e con gli ometti. Continuiamo a seguire questa traccia sino a che giungiamo al Passo Dordonella. Qui giunti pieghiamo a dx ed iniziamo a salire la cresta che condurrà alla nostra meta (anche qui ometti sempre presenti). La salita alla cresta non è difficile ma occorre prestare comunque attenzione in un paio di passaggi subito sotto la vetta perché un pò esposti, ove occorre usare le mani per la progressione e l´equilibrio. Si raggiunge il vertice erboso della Cima Vallocci, che in realtà è doppio: la piccola croce di vetta è posta al di là di un sottile strato roccioso (fare attenzione canale-camino sulla destra), che comunque percorriamo senza problemi, solo con un pò di occhio. Ad attenderci in vetta c´è un crocefisso su un ometto di sassi.

Come per la salita. In alternativa consiglio vivamente di compiere un anello percorrendo anche la vicina Cima dei Lupi (mt.2415), con le sue due punte, la Nord e la Sud, attraversando la cresta e scendendo alla Bocchetta dei Lupi. Qualora si optasse per questo percorso, scendiamo dalla Cima Vallocci, ripercorrendo quanto fatto all´andata, sino al Passo Dordonella. Qui anziché scende a sx lungo il percorso dell´andata, proseguiremo dritti, senza traccia obbligata, lungo la cresta di fronte a noi, che ci condurrà alla vicina Cima dei Lupi, dapprima sulla punta Nord (ometti in vetta) e successivamente alla punta Sud (ometti di vetta). La cresta è da percorrere con attenzione, perché ha dei tratti piuttosto esposti. La roccia comunque tiene molto bene e offre buoni appigli. Dalla punta sud della Cima dei Lupi scendiamo poi alla sottostante Bocchetta dei Lupi, quindi a sx per riprendere il sentiero 201 che avevamo abbandonato all´andata e che ci riporterà sulla mulattiera del Rifugio Dordona e quindi a Foppolo.

Escursione non lunghissima, ma che, se fatta con la traversata in cresta, offre la giusta dose di divertimento e adrenalina. Sino alla Cima Vallocci il livello di difficoltà è un I grado. La cresta tra la Cima Vallocci e la Cima dei Lupi invece un II grado.

Passaggi lungo a cresta tra la Vallocci e la Cima dei lupi

Passaggi lungo a cresta tra la Vallocci e la Cima dei lupi

Passaggi lungo a cresta tra la Vallocci e la Cima dei lupi