Itinerario dal rifugio
Regione: Veneto Belluno
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Marmarole
Punto di partenza: Rif. Baion (q. 1828 m) Valle Longiarin
Versante di salita: WS
Dislivello di salita: 700 m - Totale: 1500 m
Tempo di salita: 2,00 h - Totale: 4,00 h
Difficoltà: EE - A - I+ - F+
Periodo consigliato: PRIMAVERA - AUTUNNO
Punti di appoggio: rif. Baion (1828 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero e traccia segnata
Libro di vetta: si
Cartografia: TABACCO N. 16 Dolomiti del Centro Cadore - 1:25.000
Autore: Simone C
Data della salita: 12/06/2020
Data pubblicazione: 15/06/2020
N° di visualizzazioni: 3048
Introduzione:
Cima sconosciuta, essendo nascosta dalla massiccia Croda Bianca e dal Monte Ciastelin, ma che regala una ascesa piacevole, anche grazie al nuovissimo Sentiero del Pastore, e che offre panorami stupendi. Molti stambecchi e camosci
Accesso:
Dal paese Lozzo di Cadore (BL) si seguono le indicazioni per la località Pian dei Buoi e successivamente al Rifugio Baion.
Parcheggio
Descrizione della salita:
Dal rif. Baion ci incamminiamo lungo il sentiero 262 fino ad un bivio. Qui prendiamo a destra seguendo le indicazioni per Forcella Baion ( sentiero 270 ) fino a raggiungerla. Dalla forcella prendiamo a destra (nuovissimo cartello Sentiero del Pastore), superiamo un facile passaggio di I e iniziamo a salire la ripida cengia obliqua e delicata fino al suo termine ( cartello Tac Grand ). Dal cartello saliamo per tracce e prato fino alla larga cresta sommitale, la percorriamo in direzione Est (ometti), fino ad un evidente intaglio nella roccia. Attraversiamo l´intaglio che ci porta sul versante Nord e seguendo la flebile traccia arriviamo a un ometto più grande di quelli visti in precedenza. Ci giriamo quindi alla nostra destra e saliamo le facili roccette fino alla cresta (pp. I+). Da qui facilmente all´omino di vetta (libro).
Discesa:
Come per la salita. Oppure si può compiere un bellissimo circuito ad anello rientrando per il sentiero Del Pastore. Ritorniamo quindi al cartello Tac Grand e proseguiamo a Est seguendo gli evidenti bolli rossi che con vari saliscendi ci conducono fino al Tac Piccol. Dal Tac Piccol continuiamo ad attraversare il prato alle pendici del Monte Ciastelin per rade tracce e bolli sbiaditi fino ad un canale che interrompe il pendio erboso. Da qui scendiamo completamente faccia a valle e costeggiando sempre il canalone, lungo il prato e fino a dei mughi. Attraversiamo finalmente il canalone e scendiamo per un evidente camino alla base dello zoccolo del Ciastelin, fino ad incontrare il sentiero 272 che ci riporta al rif. Baion
Note:
Vista stupenda su Antelao, Croda Bianca, Tre Cime di Lavaredo, Sapalti di Toro e tutta la Valle del Cadore. Consigliato il giro ad anello del Sentiero del Pastore.
Revisione:
relazione rivista e corretta il 30/03/2021 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it
Cengia
Monte Ciastelin
Vetta
