La Parete Ovest della Grigna Settentrionale offre numerose possibilità di salite invernali di varia difficoltà e per tutti i gusti: il Canale Ovest, insieme al Canale di Sinistra, è sicuramente l'itinerario più semplice della parete; nonostante ciò la salita non è affatto da sottovalutare, a causa dell´ambiente severo in cui si svolge e dell´articolato avvicinamento per raggiungere l'imbocco del canale corretto.
Dalla Milano Lecco uscire a Bellano dove si torna indietro fino a Varenna. Salire verso Esino Lario e poi fino al parcheggio del Cainallo in Località Vo di Moncodeno (ticket giornaliero di 4€ da acquistare lungo la strada nei pressi del Rifugio Cainallo).
Dal parcheggio in località Vo' del Moncodeno (q. 1430 m), inoltrarsi nel bosco e, con un traverso abbastanza pianeggiante, seguire il sentiero per il Rifugio Bogani. Alla q. 1590 m circa, si incontra un bivio: abbandonare la traccia pianeggiante per la Bogani, quindi svoltare decisamente a destra in direzione del Rifugio Bietti.
Il sentiero prosegue ripido sino alla Bocchetta di Prada (q. 1686 m).
Dalla Bocchetta, svoltare decisamente a sinistra. Il sentiero, dopo essere transitato appena sotto il Bivacco 89° Brigata Garibaldi (q. 1603 m), con alcuni sali e scendi conduce alla caratteristica Porta di Prada (q. 1811 m), un suggestivo arco naturale scolpito nella roccia.
Da qui proseguire in mezzacosta e con continui sali e scendi fino a raggiungere il Rifugio Bietti-Buzzi (q. 1719 m). Dal Rifugio, proseguire lungo il sentiero pianeggiante e, aggirato un costolone, entrare nell'ampia conca posta ai piedi dell'imponente parete W del Grignone: il Canale Ovest è quello più ampio posto appena a sinistra di una massiccia fascia di rocce apparentemente inespugnabile (su questa bastionata sono state aperte alcune delle salite di misto più toste della parete in questione).
Tenendo la sinistra, salire in direzione della base della parete rocciosa. Su pendenze via via sempre più sostenute (45° max) aggirare lo zoccolo sempre a sinistra e guadagnare la base della parete. Ignorare i vari canalini che si presentano sopra la testa (si tratta dell'attacco di altre vie ben più impegnative, come il Couloir Zucchi e il Canale della Fiamma), quindi compiere un traverso delicato ed esposto verso destra (faccia a monte), fino a raggiungere l'imbocco del Canalone Ovest (q. 2170 m circa).
Un primo tratto abbastanza ripido (55°), precede un tratto più appoggiato (45°) dove è possibile far riposare i polpacci. Si guadagna successivamente una suggestiva goulottina dove si trova anche la parte chiave della salita: qui le pendenze, anche se per un breve tratto, toccano infatti i 60°. Superato anche questo ostacolo il canale si allarga sempre più, sino a diventare molto ampio nei pressi dell'uscita (50°).
Il canale termina proprio in corrispondenza della ringhiera del Rifugio Brioschi, da qui in breve si è alla croce di vetta della Grigna Settentrionale (q. 2410 m).
Dalla vetta, una volta rientrati al Rifugio Brioschi, seguire la traccia di discesa verso nord che percorre la Via della Ganda (via normale di salita dal Cainallo). Seguire la bella traccia che scende al Rifugio Bogani (q. 1816 m), da qui si fa rientro al sentiero percorso all´andata.
In presenza di ottime condizioni di innevamento, il Canale W presenta solo difficoltà su neve, tuttavia con poca neve bisogna mettere in conto di affrontare un paio di saltini di misto fino al III° UIAA. In tal caso potrebbero tornare utili rinvii e friends per allestire eventuali sicure.
