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Antelao (post crollo 2014) - 3264 m

Via Normale Antelao  (post crollo 2014)
L´Antelao visto da ovest


Regione: Veneto Belluno
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Antelao
Punto di partenza: San Vito di Cadore - Baita Sun Bar (q. 1108 m) Valle del Boite
Versante di salita: N
Dislivello di salita: 2260 m - Totale: 4470 m
Tempo di salita: 6,00 h - Totale: 11,00 h
Difficoltà: EE - A - II+ - PD+
Periodo consigliato: estate - autunno
Punti di appoggio: Rif. Galassi (q. 2018 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia e roccette, passaggi su roccia
Libro di vetta: si
Cartografia: TABACCO N. 16 - Dolomiti del Centro Cadore - 1:25.000
Autore: Simone Centa
Data della salita: 29/09/2019
Data pubblicazione: 14/10/2019
N° di visualizzazioni: 50035


Introduzione:

Si tratta della più alta cima del Cadore, da cui il soprannome di Re del Cadore o Re delle Dolomiti, terza vetta dolomitica per altezza dopo la Punta Penìa e la Punta Rocca in Marmolada. Via di salita non difficile ma che richiede condizioni adatte, assenza di ghiaccio, esperienza e molta attenzione in alcuni punti con brevi passaggi su roccia. Pubblico questa nuova relazione allo scopo di dare informazioni sulla via di salita dopo l'importante crollo avvenuto nel 2014 e descriverò il tragitto dalle Laste Superiori alla vetta, in quanto, fino ad esse, la via normale rimane immutata. La strada che porta al Rif. Scotter è attualmente chiusa al traffico per lavori di manutenzione con data di apertura ancora da definire. Pertanto dislivelli e orari sono da intendersi dall'arrivo della prima seggiovia.


Accesso:

Da San Vito prendere le indicazioni a destra (provenendo da sud) per per gli impianti di risalita fino alla Baita Sun Bar (parcheggio). Da qui si percorre la strada sterrata fina al Rif. Scotter e poi, per sentiero Cai, si prosegue fino alla Forcella Piccola.


Descrizione della salita:

Dalla forcella Piccola risalire il sentiero segnato per pendio erboso e poi per l'ampio vallone ghiaioso che con percorso ad arco da sinistra a destra porta ad una placca bianca (La Bala) con targa in ottone, da cui seguire il segnavia verso le cenge della parete E. Risalire le cenge con percorso a zig-zag, a tratti strette ed esposte, fino alla sovrastante selletta. Per cresta o per ripida e liscia cengia salire all´inizio della lastronata inferiore, sulla larga cresta N dapprima per traccia su ghiaie e sassi e poi per le lastre solcate da canali, con pendenza intorno ai 30° fino ad un intaglio. Scendere l´intaglio di 2 m (II+, un po' esposto) e risalire dalla parte opposta per breve camino II+.
Superato il breve camino che ci deposita all'inizio delle LASTE SUPERIORI, si prosegue seguendo gli ometti tra sfasciumi e detriti fino ad un altro breve camino, lo si arrampica (II) e sempre seguendo i vari ometti ci si porta sul lato sinistro delle laste. Si risale il pendio, con pendenze tra i 40/45°, rimanendo sempre molto vicini alla cresta e prestando molta attenzione ai detriti e ai massi instabili fino al torrione dinnanzi a noi, dove era situato il Biv. Cosi, ora distrutto nel crollo del 2014 (fine laste).
Si procede aggirandolo a sinistra per cengetta esposta e ghiaiosa fin poco prima del suo termine. Si arrampica quindi intuitivamente la facile parete alla nostra destra e per camini, diedri e salti di roccia si rimonta sulla aerea cresta sopra il torrione (pp. II+/III-). La si percorre tutta fino alla fine della traccia (versante W) che ci conduce ad un breve diedro che superiamo senza difficoltà (II). Si prosegue poi a destra sempre per traccia fino ad una grande freccia rossa che indica la direzione est (sinistra). Seguire l'indicazione percorrendo orizzontalmente il lato nord aggirando tutta la parete rocciosa fino a portarsi sul lato est per cengia esposta fino al suo termine. Alla nostra destra risalire un appoggiato ma friabile canale (ometti) che ci deposita su di un'altra crestina, ampia e con pendenze di 35/40 gradi. La si segue tutta e si vince la facile paretina dinnanzi a noi (pp. II) fino alla aerea e panoramica cresta che conduce all'anticima. Dinnanzi a noi la cima vera e propria che si raggiunge scendendo per pochi metri nel lato nord (esposto) per poi risalire le facili roccette fino alla croce di vetta.


Discesa:

Come per la salita. Nella parte alta e nei 3/4 delle laste superiori, sono state attrezzate delle soste con cordini e spit per eventuali brevi calate in corda doppia, utili in caso di neve e vetrato. Estrema attenzione nel percorrere a ritroso le laste superiori!


Note:

Salita effettuata a fine settembre su roccia e neve dura negli ultimi 250 m. Tecnicamente non difficile ma di grande impegno fisico se fatta in giornata (consigliato il pernotto al Rifugio Galassi) e molto appagante, sia dal punto di vista visivo che alpinistico. A seconda del periodo di scalata, consiglio: ramponi, imbrago e uno spezzone di corda da 20 m per le eventuali calate a corda doppia o assicurazione.
A causa del crollo sulle Laste Superiori avvenuto nel novembre 2014 la parte superiore della via normale ha subito un forte deterioramento con la scomparsa di parte delle laste e del Biv. Cosi.
Ad oggi, la situazione è decisamente migliorata: sulle Laste il ghiaino è fortemente diminuito, i blocchi instabili sono caduti e quelli rimasti sono discretamente stabili. Nel 2019 circa 100 gruppi di alpinisti sono saliti alla vetta senza grossi problemi (passando per il Rif. Galassi cui vanno aggiunti quelli saliti direttamente). Nel 2020 oltre 30 gruppi sono già saliti (i primi ovviamente con ramponi sul nevato) e trovando situazioni di difficoltà paragonabili a prima della frana. Dalla zona dell´ex Bivacco Cosi conviene tenersi più sul versante est (lato ghiacciai) rispetto a prima, su una conoide di ghiaie che supera il risalto (aggiornamento del 22/07/2020 di Claudio T.).


Revisione:
relazione rivista e corretta il 31/08/2022 dalla redazione di VieNormali.it
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Via Normale Antelao  (post crollo 2014) - Condizioni Laste Superiori e torrione

Condizioni Laste Superiori e torrione

Via Normale Antelao  (post crollo 2014) - Cresta sopra il torrione e cima
Cresta sopra il torrione e cima

Via Normale Antelao  (post crollo 2014) - Passi di arrampicata a 100 m dalla vetta
Passi di arrampicata a 100 m dalla vetta
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