Percorso di salita alla punta W
Regione: Trentino Alto Adige Trento
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Marmolada
Punto di partenza: P.so Pordoi (q. 2239 m) Val di Fassa
Versante di salita: NW
Dislivello di salita: 280 m - Totale: 560 m
Tempo di salita: 1,00 h - Totale: 2,00 h
Difficoltà: EE - I - F
Periodo consigliato: giugno - ottobre
Punti di appoggio: Rifugi P.so Pordoi (q. 2239 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia con ometti
Libro di vetta: no
Cartografia: TABACCO N. 06 - Val di Fassa 1:25000
Autore: Roberto Ciri
Data della salita: 27/05/2006
Data pubblicazione: 07/06/2006
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Introduzione:
Isolato ammasso roccioso al confine fra la Catena del Padon e il Gruppo del Sella, accessibile dal P.so Pordoi senza percorso obbligato. La cima W è separata dalla cima centrale e da quella principale ad E da una forcella e da una affilata cresta rocciosa di difficile percorrenza. Dalla cima si gode un notevole panorama sulla parete N della Marmolada e sul versante S del Sella.
Accesso:
Partenza direttamente dal P.so Pordoi
Descrizione della salita:
Dal piazzale del passo seguire unaevidente traccia non indicata che attraversa verso destra il versante N, fino ad un bivio. Seguire a sinistra la traccia in salita e poi breve discesa, fino ad incrociare un'altra traccia in salita verso sinistra che torna in direzione del passo. Seguirla in traversata fino ad incontrare un ometto di sassi su un masso sulla destra. Risalire il pendio di ghiaia e zolle di erba seguendo radi ometti di sassi, risalendo direttamente al centro il ripido pendio e spostandosi verso sinistra nella parte alta (qualche ometto). Continuare a salire verso sinistra e poi verso destra i pendii rocciosi sovrastanti, con qualche zolla erbosa, fino a traversare verso destra un pendio erboso puntando ad un forcellino di cresta con spuntone roccioso, visibile già dal P.so Pordoi. Dal forcellino (ometti) seguire verso sinistra il pendio inclinato con zolle erbose e roccette, guadagnando un pulpito sulla cresta e quindi una piccola elevazione. Oltre questa scendere con attenzione un saltino roccioso di 3 m fino ad un intaglio di cresta e seguire subito a destra della cresta una cengetta erbosa di pochi metri in salita, che aggira un roccione (esposto), e piegando a sinistra guadagnare l'ometto di sassi della piccola cima.
Discesa:
Come per la salita.
Note:
Facile salita che richiede senso di orientamento e passo sicuro su terreno ripido.
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Vista dal P.so Pordoi
Il ripido pendio di salita
Ometto di vetta
