L´omino di vetta del Corn da Murasciola. Sulla sinistra il Corno Dosdè

Il Corn da Murasciola domina la testata della Val di Campo ed è posto al crocevia tra la Val di Campo e la laterale Val Mera. Mentre il suo versante sud (lungo cui si sviluppa la via normale di salita qui descritta) è erboso, il versante NE si presenta come un apparentemente inespugnabile scoglio roccioso di bellissimo granito. Ed è proprio lungo questo versante che sono stati aperti due bellissimi e selvaggi itinerari (via Monika e Via Tinner - v. relazione "Corn da Murasciola (Via Monika)") recentemente completamente riattrezzati a spit (nonostante ciò, si possono ancora trovare i chiodi utilizzati dagli apritori).
La via normale qui descritta, molto frequentata anche in veste invernale dagli scialpinisti, non presenta particolari difficoltà tecniche: l´unica accortezza sta´ nel trovare l´inizio della traccia non segnata che, dall´Alpeggio Valeni, sale verso la conca del Lagh da Murasciola.
Dalla vetta panorama da cartolina sul Gruppo del Bernina.

Da Sondrio percorrere la SS38 fino a Tirano, dove si imbocca, a sinistra, la deviazione per la Svizzera. Oltrepassata la dogana, si prosegue sino alla località Sfazù, dove si lascia l´auto nell´ampio posteggio sterrato sulla sinistra poco sotto la strada principale.

Dal posteggio in località Sfazù (q. 1622 m), imboccare la lunga (5 km!) e comoda carrareccia che, in leggera salita si addentra nella bella Val di Cmpo e conduce al Rifugio Saoseo (q. 1986 m).
Un attimo prima di raggiungere il Rifugio sopracitato, alla q. 2015 circa, abbandonare il fondo valle ed imboccare una carrareccia sulla sinistra che conduce all´Alpe Valeni (q. 2050 m).
A questo punto, faccia a monte, individuare una labile traccia sulla sinistra che sale ripida nel bel bosco di conifere e che diviene via via sempre più evidente. Seguendo anche qualche ometto, si raggiunge il margine del bosco. Qui la traccia sembra scomparire. Ad ogni modo puntare a sinistra per poi svoltare nuovamente a destra per aggirare una collinetta erbosa.
Il sentiero, ora quasi sempre ben visibile, sale molto ripido per il pratone posto ai piedi del Corn da Mürasciola.
Guadagnata la conca ove sorge il Lagh da Murasciola (q. 2611 m), senza raggiungere il piccolo bacino idrografico, inerpicarsi a destra per ripidi prati prima e terreno più terroso e un po´ franoso poi, sino a sbucare sulla cresta est del Corno.
Per facile e breve cresta rocciosa (I), in poco tempo, si è alla vetta.

Come per la salita.

Per i più avventurosi è consigliata la salita al Corn da Mürasciola dalla divertente Via Monika (v. relazione "Corn da Mürasciola (Via Monika)").
La salita a questa panoramica vetta è consigliata durante la stagione autunnale, quando i numerosi larici della Val di Campo incendiano d´oro tutto il paesaggio.

Alpe Valeni

In discesa prima di rientrare nel bel bosco di conifere

In discesa lungo l´ultimo breve e semplice tratto di cresta rocciosa