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Bastionata di Piazzocco - 2480 m

Via Normale Bastionata di Piazzocco
L’itinerario di salita alla Bastionata di Piazzocco, da W


Regione: Lombardia Lecco
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Alpi Orobie
Punto di partenza: Intróbio, località Ponte dei Ladri (q. 1080 m)
Versante di salita: NW-N
Dislivello di salita: 1400 m - Totale: 2800 m
Tempo di salita: 4,45 h - Totale: 9,00 h
Difficoltà: EE
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Rif. Santa Rita (q. 1989 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero segnato
Libro di vetta: no
Cartografia: KOMPASS N. 105 – Lecco Valle Brembana 1:50000, GLOBALMAP – Le Grigne Resegone di Lecco e Legnone 1:35000
Autore: Piero Vardinelli
Data della salita: 28/06/2018
Data pubblicazione: 02/07/2018
N° di visualizzazioni: 4375


Introduzione:

Da W si presenta come una possente e dentellata bastionata rocciosa, formata da diversi pilastri. Il punto più elevato, non riportato sulle carte, si trova sul rilievo più a SE. Questa sommità è caratterizzata da un vasto pianoro da cui transita la via normale per il Pizzo dei Tre Signori dal versante settentrionale. Chi sale a quest’ultima cima passa quindi necessariamente dalla vetta della Bastionata. La salita come meta a sé è quindi poco rimunerativa, se non abbinata a quella del più elevato e panoramico vicino.


Accesso:

Percorrendo la superstrada Lecco-Colico, o viceversa, si esce allo svincolo di Bellàno e si prende la strada per la Valsassina. Si oltrepassano gli abitati di Taceno, Cortenova e Primaluna. Si giunge così al cartello di inizio paese di Intróbio, esattamente cinquanta metri dopo il cartello, sulla sinistra della strada c’è lo stabilimento di formaggi Ciresa. Di fianco allo stabilimento si imbocca la via alla Cascata che riporta anche un cartello per Valbiandino. Dopo cento metri da questo primo incrocio, si svolta a destra, entrando nella via ai Forni. Anche qui si percorrono un centinaio di metri e poi si svolta a sinistra, per la via alle Ville e Valbiandino (tutti i cartelli sono in loco). Si prosegue per alcune centinaia di metri, fino ad un cartello che indica il divieto di transito, ma di norma è concesso salire con l’auto fino al Ponte dei Ladri (q. 1080 m). Proseguiamo quindi lungo la stradina che alterna tratti con il fondo cementato con altri strerrati. Ad ogni modo bisogna prestare attenzione, in quanto il fondo è abbastanza sconnesso. Nel prosieguo si attraversa un primo ponte e si risale ora per un buon tratto la valle sulla destra orografica, fino a raggiungere la nostra prima meta, il Ponte dei Ladri. Si parcheggia negli ampi spiazzi presenti prima del ponte.


Descrizione della salita:

Attraversato il ponte si prosegue lungo la stradina che ora risale la valle sulla sinistra orografica. La si segue fedelmente e dopo un’ora di cammino si arriva al Rifugio Bocca di Biandino (q. 1496 m) e al vicino Rifugio Tavecchia (q. 1505 m). Si continua lungo la stradina sterrata al centro della valle, tralasciando quasi subito una deviazione a sinistra che condurrebbe alle Case Biandino. Poco più avanti si arriva al Rifugio Madonna della Neve (q. 1595 m) con annesso santuario. Venti metri dopo il rifugio, si tralascia la stradina sterrata e si imbocca un sentiero che si stacca sulla sinistra, il cui cartello riporta le indicazioni per Rifugio Santa Rita ore 1,00 e Pizzo dei Tre Signori ore 3.15. Il sentiero, ben segnalato, inizialmente compie un traverso ascendente a destra (NE), poi dopo alcune svolte sale ripido e conduce al Rifugio Santa Rita (q. 1989 m), posizionato in un’ampia sella sulla cresta.
Da qui si segue verso E il sentiero sempre ben segnalato che aggira sul versante settentrionale i primi rilievi della cresta che dividono l’alta Val Varrone a N dall’alta Val Biandino a S. Nel prosieguo in alcuni punti i segnali si approssimano al filo, poi aggirano di nuovo la cresta sul versante della Val Varrone. Alcuni passaggi sono attrezzati con catene, ma è meglio assicurarsi della loro tenuta prima di aggrapparsi, dato che alcuni fittoni di sostegno sono un po’ usurati e traballanti. Tuttavia, senza particolari difficoltà si giunge al punto in cui il sentiero si sposta sul versante meridionale, erboso, a S del Pizzo Varrone e in breve si arriva alla Bocchetta di Piazzocco (q. 2249 m), dove c’è un cartello che indica il valico e le varie direttrici.
Qui vi giunge anche il sentiero che sale da N, dalla Val Gerola, che rappresenta la via normale da questo versante per il Pizzo dei Tre Signori. Si prosegue quindi lungo il sentiero segnalato che aggira sul lato meridionale la cresta spartiacque con la Valtellina e ci si approssima al versante N della Bastionata di Piazzocco, caratterizzato da rugose placche. Si seguono sempre i segnali che risalgono facilmente queste placche aggirando per canaletti le maggiori difficoltà, fino a sbucare sul vasto pianoro che rappresenta la cima della Bastionata (q. 2480 m).


Discesa:

Si offrono diversi itinerari.
1°) Come per la salita.
2°) Come per la salita fino alla Bocchetta di Piazzocco (q. 2249 m) e scendendo poi in alta Val Biandino su tracce di sentiero, ricollegandoci con l’itinerario di salita al Rifugio Madonna della Neve (q. 1595 m).
3°) Dalla Bocchetta di Foppagrande (q. 2450 m circa, non nominata sulle carte, si trova tra il Pizzo dei Tre Signori a S e la Bastionata di Piazzocco a N). In questo caso dalla vetta della Bastionata di Piazzocco, seguendo i segnali che condurrebbero al Pizzo dei Tre Signori, si scende brevemente verso S, fino alla vasta sella sottostante. Sebbene questo valico sia preso in considerazione dalle guide come possibile via di accesso da W, non si possono fornire indicazioni, dato che questo itinerario non è mai stato percorso da chi scrive. Dall’alto l’accesso alla bocchetta è apparso ripido, roccioso e con tratti innevati sicuramente ghiacciati ad inizio stagione.


Note:

Nota 1
Quali ottimi punti di appoggio oltre al Rifugio Santa Rita ci sono, il Rifugio Bocca di Biandino (q. 1496 m), il Rifugio Tavecchia (q. 1505 m) e il Rifugio Madonna della Neve (q. 1595 m).
Nota 2
Le immagini delle relazioni: Pizzo dei Tre Signori – dal Rifugio Madonna della Neve, Pizzo dei Tre Signori – dal Rifugio Santa Rita e Costa del Dente, possono fornire utili indicazioni.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 03/07/2018 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it

Via Normale Bastionata di Piazzocco - Immagine ripresa nei pressi della Bocchetta di Piazzocco

Immagine ripresa nei pressi della Bocchetta di Piazzocco

Via Normale Bastionata di Piazzocco - Tra le due cime, il ripido versante W della Bocchetta di Foppagrande
Tra le due cime, il ripido versante W della Bocchetta di Foppagrande

Via Normale Bastionata di Piazzocco - Panorama verso N, dall’ampia vetta
Panorama verso N, dall’ampia vetta
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 03/05/2024
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