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Rocca Pendice - Diedri delle Nebbie - 305 m

Via Normale Rocca Pendice - Diedri delle Nebbie
Via diedri delle nebbie


Regione: Veneto Padova
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Venete - Gruppo Monti Lessini
Punto di partenza: Teolo Colli Euganei
Versante di salita: S
Dislivello di salita: 150 m - Totale: 300 m
Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 4,30 h
Difficoltà: EEA - AR - VI - D-
Periodo consigliato: tutto l´anno ma molto fango in inverno
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via di roccia
Tipo di percorso: Via di roccia
Libro di vetta: no
Cartografia: KOMPASS N. 600 - Colli Euganei 1:30 000
Autore: Alessandro R
Data della salita: 01/08/2010
Data pubblicazione: 12/02/2018
N° di visualizzazioni: 6638


Introduzione:

Il Rocca Pendice, che reca alla sua sommità le rovine del Castello di Speronella, è una delle più famose falesie di Italia e del Veneto, assieme a Lumignano e Schievenin. E´ situato nel bellissimo parco naturale dei Colli Euganei e la prima salita della lavagna della parete est fu compiuta già nel 1909 dai coniugi Carugati, Antonio Berti e Mariano Rossi, lungo la linea più debole della parete, oggi a torto trascurata. I Diedri delle nebbie sono una moderna realizzazione, impegnativa, lungo un sistema di diedri che si svolge a sinistra dello Spigolo Barbiero. La via è ottimamente attrezzata a fix ma le protezioni veloci possono ugualmente tornare utili.


Accesso:

Teolo, sito nel cuore dei Colli Euganei, è raggiungibile uscendo dalla A13 a Terme Euganee e oltrepassando Torreglia, o dalla A31 uscendo ad Agugliaro e girando a sinistra all´incrocio di Vo´. Dal centro di Teolo salire a parcheggiare al cimtero ed imboccare la strada sterrata e melmosa che si inoltra nel bosco. Al primo bivio imboccare a sinistra il sentiero che scende e, giunti presso un masso con monotiri (la Palestrina) tenere a sinistra il sentiero basso fin sotto la parete est. Continuare alcuni metri lungo il sentiero che prosegue verso Punta della Croce fino ad un canale sassoso con una vaga traccia in salita: seguirla (molto ripido e scivoloso) fino a raggiungere le rocce poco più in alto del pulpito di attacco dello Spigolo Barbiero. Sulla destra si nota, in alto, un lungo diedro. Attaccare la placca con lame rovesce da cui spuntano i fix (45 min. dal parcheggio).


Descrizione della salita:

Per tiri di corda:

L1 - Salire lungo la placca, dapprima facilmente, poi piegare a destra lungo delle lame rovesce per prendere una rampa che conduce alla base del lungo diedro dove si sosta (30 m; V e V+).

L2 - Salire il diedro verticale superando un primo tetto (VI o A0) e proseguendo più facilmente fino ad un tratto molto liscio (VI) che adduce ad una zona di rocce più abbattute e sostare su un terrazzino (35 m; V con passi di VI).

L3 - Bisogna vincere il muro sovrastante la sosta, prosecuzione del diedro sottostante e si guadagnano le rocce rosse a sinistra di dove passa la Barbiero: si puù quindi traversare a destra e seguire il tiro 4 di questa o proseguire per un diedrino che immette direttamente sulla terrazza dello spigolo (30 m; IV+).

L4 - Ci sono tre possibilità: vincere direttamente il pilastrino con resinati (15 m; V+/VI); salire la fessura con cunei di legno (15 m; VI) o aggirare il pilastro per le rocce erbose a sinistra e sostando qualche metro sopra la sosta del pilastrino su anello cementato (20 m; IV).

L5 - Seguire il filo della cresta fino ad una sosta immediatamente sotto le rovine del castello (30 m, III).


Discesa:

Percorrere la terrazza sotto le rovine, attraversare un varco nel muro seguendo le tracce, scendere una scaletta e le successive rocce attrezzate per raggiungere un intaglio. Percorrere ora il sentiero sotto la falesia delle "Numerate" e raggiungere la stradina melmosa dell´avvicinamento, al primo bivio (30 min.).


Note:

Via ben attrezzata a fix sia nei tiri che alle soste ma possono tornare utili sia i cordini che tre friend (verde, giallo e rosso camalot) per i primi due tiri che hanno una chiodatura un po´ distanziata.
Il Rocca Pendice è percorso da un sentiero che attraversa tutto il crinale, comodo e panoramico, che inizia nella piazza di castelnuovo (scala) e conduce giù ai tornanti della strada di Teolo. Per il rientro è possibile percorrere sia tale strada che la via Calte Pendice fino alla piazzetta di Castelnuovo.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 15/02/2018 dalla redazione di VieNormali.it
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