Solitamente non pubblico itinerari di falesia al di fuori del territorio montano ma questa salita, non molto frequentata, è un´eccezione. E´ situata nella falesia di Lumignano, sui Colli Berici, un´altopiano collinare separato dai Monti Lessini dal tratto di pianura uve sorge Montecchio Maggiore. Lumignano è universalmente conosciuta in Italia per avere ospitato nomi come Mariacher, Manolo e Casarotto coi primi difficili tiri di VII grado. Questo itinerario consente di scalare interamente il colle sopra Lumignano e di raggiungere la croce ben in vista dal paese. Le difficoltà sono contenute e la via è ben attrezzata a fix anche ravvicinati.
Dall´autostrada Valdastico sud uscire a Longare, alla prima rotonda dritti ed alla seconda rotonda girare a sinistra per poi svoltare nuovamente a destra presso un viale alberato con indicazioni Lumignano. Alla rotonda davanti alla chiesa girare a sinistra e percorrere la stretta strada fino alle indicazioni di parcheggio dove si gira a sinistra e si cerca posteggio. Tornare indietro fino all´incrocio e girare a destra per tornare alla chiesa per circa 50 m fino ad uno spiazzo tra le case in cui un ponticello permette di passare uno scolo. Seguire la traccia oltre il ponticello e al primo bivio girare a sinistra per il settore Naso di Bicio. Quando il sentiero finisce contro le rocce andare a destra, costeggiare la base della grande parete della Piramide e, al bordo destra, su un pulpitino, attaccare la via. Targa in metallo con scritto Via Crucis.
Per lunghezze di corda:
L1 - Salire la rampetta appoggiata ma ben chiodata a fix che porta ad una sosta su clessidra (20 m; IV).
L2 - Superare le roccette sopra la sosta, attraversare lo spiazzo e scalare il difficile pilastrino che presenta un passo di forza per uscire dalla nicchia e poi andare a sostare sotto una placca a destra su un poggiolo (30 m; V).
L3 - Salire in verticale la bellissima placca a rigole che termina con una lama, ignorare una prima sosta scomoda e proseguire su un buon terrazzo sotto un diedro (30 m, V e IV).
L4 - Salire il diedro terroso a sinistra e poi superare un pendio di terra ripido, seguito da una placchetta per sostare sotto uno strapiombo su grande terrazzo (18 m; IV+).
L5 - Tiro lungo perché comprende un trasferimento: vincere direttamente lo strapiombo sopra la sosta (3 m, V+, fix e cordone) e sostare subito dopo su albero. Seguire poi il sentiero che porta sotto l´ultima parete, sotto la croce e allestire una sosta su albero.
L6 - Ci sono tre possibilità: la prima è una fessura con due chiodi a sinistra e molto liscia; la seconda è seguire i fix e vincere un primo strapiombo con una splendida lama ed una successiva placca strapiombante di continuità (20 m; VII-, consigliato); la terza e salire il diedro a fix sulla destra che porta alla medesima sosta sotto la croce (20 m; IV).
Dalla croce seguire il sentiero a sinistra che attraversa tutto il pianoro stando vicino al bordo della falesia ed in mezz´ora di piacevole cammino si rientra al paese ed al veicolo. Tale sentiero costituisce il normale accesso sia al settore classico della falesia che alla Croce di Lumignano ed è una piacevole passeggiata pomeridiana nelle corte giornate invernali. Esso si imbocca dall´ultima casa infondo alla strada dopo la svolta per il parcheggio.
Via ottimamente attrezzata a fix, anche ravvicinati, portare solo i rinvii e qualche cordino per le soste del lungo trasferimento al 5 tiro.
