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Monte Combolo - Versante E - 2900 m

Via Normale Monte Combolo - Versante E
Il Monte Cómbolo ripreso da NE, dal Pizzo Malgina


Regione: Lombardia Sondrio
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Bernina
Punto di partenza: Pescia Bassa (q. 1832 m)
Versante di salita: E
Dislivello di salita: 1068 m - Totale: 2136 m
Tempo di salita: 3,45 h - Totale: 7,00 h
Difficoltà: EE - II - F
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Rif. Anzana (q. 2050 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia e roccette, passaggi su roccia
Libro di vetta: si
Cartografia: CARTA NAZIONALE DELLA SVIZZERA N. 1298 - Lago di Poschiavo 1:25000
Autore: Piero Vardinelli
Data della salita: 11/10/2017
Data pubblicazione: 16/10/2017
N° di visualizzazioni: 3639


Introduzione:

Il Monte Cómbolo (Piz Combul 2900.7 m sulla CNS) è l’ultima grande elevazione e anche la più elevata, del settore SE del Gruppo del Bernina-Scalino. La via normale iitaliana dal versante SSE è di difficoltà escursionistica (EE), mentre le vie normali svizzere richiedono un poco più di impegno. Quella proposta qui di seguito si svolge dal versante E e per l’ultima parte della cresta SE. Non presenta particolari difficoltà, tranne un muretto di II da superare quando si raggiunge la bocchetta, all’inizio della cresta. Fino al lagh del Mat (q. 2523 m) il sentiero è segnalato da bandierine di colore bianco-rosso-bianco, da paletti dello stesso colore e da cartelli. Bellissimo panorama di vetta, sull’intera catena delle Orobie, sulle vette della Val Fontana, sui Gruppi del Bernina, della Cima Piazzi e dell’Ortles Cevedale.


Accesso:

Provenendo da Sondrio, al bivio di Madonna di Tirano si svolta a sinistra, per la Svizzera. In breve si arriva alla dogana italiana di Piattamala. La prima località svizzera che si incontra è Campocologno e circa 2 km più avanti si arriva a Campascio. Qui si svolta a sinistra, seguendo le indicazioni per Cavaione e Monte Scala. La strada, un po’ stretta ma asfaltata, sale dapprima alla località Scala, poi a Cavaione e poco sopra raggiunge Bastian, dove c’è un cartello che indica la località e le varie direttrici che si possono prendere. Il cartello è posto presso un bivio, in corrispondenza di un tornante destrorso. Qui si abbandona la strada asfaltata e si svolta a sinistra, seguendo le indicazioni per Pescia Bassa, Pescia Alta e Lagh dal Mat. Il fondo stradale diventa ora sterrato, ma è sempre in buone condizioni, percorribile anche da un normale veicolo. Raggiunta la località di Pescia Bassa si parcheggia.


Descrizione della salita:

Da Pescia Bassa ci si incammina lungo la sterrata che in circa 40 minuti conduce alla baita isolata del Rifugio Anzana (incustodito). Duecento metri oltre il rifugio, in aperto pascolo e sulla sinistra, c’è un cartello indicatore, poi un piccolo ponte sul torrente e poche decine di metri più avanti, l’alpeggio di Pescia Alta (q. 2055 m). Senza raggiungere l’alpe, si abbandona la sterrata e si seguono le indicazioni del cartello per Lagh da la Regina e Lagh dal Mat. All’inizio ci sono anche alcuni paletti che ci aiutano nell’attraversamento del pascolo, in direzione S, poi il sentiero volge verso sinistra e dopo un tratto in falsopiano, dentro una macchia di larici, giunge presso la (q. 2120 m).
Qui c’è un cartello che riporta le indicazioni per il Lagh dal Mat, sia a sinistra, sia a destra. Si abbandona la traccia sulla sinistra e si sale verso destra (SW). Venti metri sopra c’è un ulteriore cartello, disposto di fianco ad un rudere, si prosegue, sempre in direzione SW, sui dossi del pascolo e più avanti si entra in un boschetto di larici. All’uscita si continua l’ascesa lungo i dossi erbosi fino a raggiungere il Lagh da la Regina (q. 2418 m). Il sentiero prosegue ora in direzione NW, in alcuni punti la traccia si perde nella vegetazione e allora bisogna prestare attenzione ai segnali un po’ sbiaditi sui massi, tuttavia si sale senza particolari difficoltà.
Nel prosieguo si raggiunge una prima pozza, pochi metri dopo una seconda e poco più avanti il bellissimo Lagh dal Mat (q. 2523 m). Qui (vedi 1a immagine di dettaglio) si abbandona il sentiero e si va a raggiungere, in direzione SW, la sommità di un dosso morenico. Si prosegue poi l’ascesa lungo un evidente e assai ripido canale detritico, dove bisogna prestare attenzione ai sassi instabili. Giunti ad una decina di metri dalla sella sulla cresta SE della nostra montagna, il canale si sdoppia. La diramazione di destra (la mia via di salita) è quella un poco più impegnativa, si risale lo stretto canale al centro, per 4/5 metri, poi, quando c’è un risalto verticale, si volge a sinistra e si risale uno spigolo (esposto) di 3/4 metri di II, giungendo così sulla larga cresta SE.
La diramazione di sinistra (la mia via di discesa) è facile fino allo stretto valico della bocchetta, da qui, volgendo a destra, bisogna affrontare un muretto di 4 metri di II. I primi 2 metri sono quelli più impegnativi in quanto il muretto è quasi verticale e con roccia friabile (mentre in discesa è più facile, ci si siede sulla roccia soprastante, si allungano le gambe verso il basso e si salta). Superati i primi 2 metri, si traversa a sinistra, anche qui per un paio di metri, ma più facilmente, poi la cresta diventa larga ed elementare.
In entrambi i casi si prosegue lungo la facile cresta di sfasciumi, fino a giungere su una specie di anticima che presenta, sul lato opposto, un salto verticale insuperabile. Lo si aggira scendendo a sinistra, lungo il versante meridionale, su facili cenge erbose e saltelli, fino a raggiungere la base di questo salto. Si prosegue ora lungo la parte finale della cresta SE, di facili blocchi accatastati, fino a raggiungere la vetta.


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Il Rifugio Anzana dispone di un piccolo locale sempre aperto, con due letti. Mentre, per poter accedere ai locali con cucina e fornello legna, 32 posti letto, bisogna richiedere, per telefono o tramite SMS, il codice box, da digitare di fianco all’entrata principale. Sull’annuncio appeso alla porta è riportato anche il numero telefonico.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 17/10/2017 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it

Via Normale Monte Combolo - Versante E - Immagine ripresa dal Lagh dal Mat (q. 2523 m)

Immagine ripresa dal Lagh dal Mat (q. 2523 m)

Via Normale Monte Combolo - Versante E - Immagine ripresa dall’anticima SE
Immagine ripresa dall’anticima SE

Via Normale Monte Combolo - Versante E - Panorama di vetta verso NNE
Panorama di vetta verso NNE
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 29/04/2024
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