Il Col Moschin
Regione: Veneto Vicenza
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Venete - Gruppo Grappa
Punto di partenza: Merlo (q. 146 m) Valsugana
Versante di salita: W
Dislivello di salita: 1200 m - Totale: 2400 m
Tempo di salita: 3,15 h - Totale: 6,00 h
Difficoltà: E
Periodo consigliato: autunno - inverno
Punti di appoggio: Rifugio Alpe Madre (1200 m).
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero segnato
Libro di vetta: no
Autore: Alessandro Rossi
Data della salita: 28/03/2016
Data pubblicazione: 12/09/2017
N° di visualizzazioni: 4744
Introduzione:
Il Col Moschin è una delle alture dei Colli Alti aspramente contese durante la Prima Guerra Mondiale: nel 1918 gli Austroungarici lanciarono un´ultima disperata offensiva per rompere le linee italiane detta Battaglia del Solstizio e conquistarono le tre alture de Col Moschin, Col Fenilon e Col Raniero venendone poi respinti. Insignificante se visto dal Monte Grappa è invece ardito ed imponente se guardato dalla Valsugana dove offre itinerari belli e faticosi, molto panoramici. La via di salita descritta segue il sentiero CAI 936.
Accesso:
Da Bassano percorrere la SS47 della Valsugana fino al paese di Merlo, uscire per il centro del paese e percorrere via XXV Aprile fino al cimitero dove si parcheggia.
Descrizione della salita:
Tornare indietro lungo via XXV Aprile e, ad una casa d´angolo in curva imboccare via Campane che si percorre fino alle segnalazioni per il Col Moschin.
Seguire il lastricato abbastanza ripido che porta al Castellier (ore 0,40) fortificazione difensiva con gallerie, poi proseguire per il sentiero della "moschina" poco pendente che segue il crinale fino alle pareti che si superano con ripide svolte ed una galleria. Il sentiero prosegue più ripido nel bosco, incrocia quello delle Aste Rosse proveniente da Carpanè e prosegue dritto fino a Col Marcioro (1140 m) dove si sbuca sui prati dei Colli Alti. Continuare per la stradina fino alla malga, superarla ed alla recinzione andare a destra su per i prati (segnavia) martoriati da buche e solchi raggiungendo dopo una faticosa salita la vetta del Col Moschin (ore 3,15 dal fondovalle).
Discesa:
Come per la salita.
E´ possibile combinare la discesa o col sentiero delle Aste Rosse che porta alla piccola località Londa o col ripido sentiero del Covolo che percorre dapprima una cengia nel bosco e poi scende ripido nella parallela Val Pianari fino a Merlo (sentiero CAI 937).
Note:
Sentiero piacevole e non troppo faticoso. In inverno c´è neve da Col Marcioro in poi. Il Col Moschin sarebbe anche raggiungibile in macchina da Camposolagna, lungo la strada che sale al Grappa da Romano d´Ezzelino.
Revisione:
relazione rivista e corretta il 13/09/2017 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it
La cresta di salita
Vetta
