Spiz de Mondeval

Estremo bastione orientale della muraglia che sostiene i Lastoi de Formin, si affaccia con bello slancio sull´alpeggio di Mondeval de Sora. Presso il suo spigolo meridionale vanta una storica via di arrampicata ad opera della cordata Sommavilla-Angelini, mentre è da Nord che i pochi escursionisti volenterosi lo possono facilmente affrontare. L´approccio più diretto e quasi immediato avviene da Forc. Rossa (del Formin), mentre qui se ne descrive un accesso alternativo per chi provenga dal Giau o dalla Val Fiorentina.

Dal Passo Giau si segue il sentiero dell´Alta Via valicando in successione le forcelle di Zonia, di Col Pionbin e Giau ed accedendo così alla conca di Mondeval de Sora. Si cala per un buon tratto in direzione di Forc. Ambrizzola e si abbandona il sentiero segnato dove questo scende sul fondo di un valloncello con acqua, al piede delle pareti del Formin (1h20´ ca). Si può giungere nel medesimo luogo anche risalendo dalla Val Fiorentina per la valle del Rio delle Baste (2h30´ ca da Toffol), per Mondeval de Sote (2h ca da M.ga Pien de Vacia), o per C.ra Prendera (2h30´ ca dal Rif. Aquileia).

Prima di giungere sotto la verticale dello Spiz, che è l´ultimo ad angolo, si cominciano a salire diagonalmente gli scomodi ghiaioni, approcciandosi ad un canale ancora abbastanza discosto dal monte. Quasi sotto le pareti si rinviene una buona traccia con qualche ometto che porta ad infilare il canale; questo è bene identificabile per uno spuntone che si eleva al centro al suo imbocco e per una grande scaglia rocciosa addossata alla parete sotto alla quale si passa. La traccia conduce poi ad un breve saltino (corto passo di I+ o più facilmente ma con esposizione sulla dx) e quindi risale ripidamente il canale tra ghiaie mobili e qualche roccetta, senza difficoltà; verso l´uscita è facile trovare accumuli nevosi ad inizio stagione. Dove il canale esce sui pianori una teoria di ometti indica verso sx il percorso per la sommità dell´altopiano; si piega invece a dx, liberamente, aggirando il monte fino alla sua dorsale settentrionale. Piegando progressivamente a Sud tra lastroni e brevi praticelli fioriti si giunge in vista di uno spiazzo verde con un grande ometto; senza raggiungerlo si può tagliare direttamente a sx aggirando una schiena rocciosa e risalendo verso la cima per facili sfasciumi. Dalla vetta ormai vicina lo sguardo spazia con insolita prospettiva su tutto Mondeval.

Per scendere si può scegliere la più facile alternativa che dalla vicina Forc. Rossa conduce per buon sentiero segnato sotto Forc. Ambrizzola; o ancora, se si è saliti dalla Val Costeana, si può optare per i sentieri - ugualmente segnati - che a dx o a sx della catena della Croda da Lago riconducono in valle.

Breve e interessante divagazione per una cima raramente raggiunta; si può facilmente associare all´ascensione alla cima maggiore dei Lastoi. La via qui descritta viene usata sovente (per quello è segnalata da ometti) dagli scalatori di ritorno dalle numerose vie sui bastioni dei Lastoi. Va infine osservato che talune pubblicazioni specialistiche indicano col toponimo "Spiz de Mondeval" la cima dei Lastoi, in modo del tutto arbitrario ed inappropriato.